Politica

Cooperative savonesi, CSP Partito Comunista: “Fermare questa corsa alle privatizzazioni”

CSP

Savona. “CSP Partito Comunista è solidale con i lavoratori delle cooperative savonesi, vittime dell’ennesimo sopruso, e chiede con fermezza la tutela dei loro posti di lavoro”. E’ quanto dichiara il segretario regionale Danilo Pichetto.

Il prossimo ottobre si svolgerà una gara d’appalto per il rinnovo della gestione di case di riposo e asili nido, di proprietà delle Opere Sociali di Nostra Signora di Misericordia. “Una decisione – spiega Pichetto – che coinvolge i 250 lavoratori delle cooperative che gestiscono le strutture e che, a seguito della riforma Fornero (nessuna clausola prevista per la salvaguardia dei posti di lavoro), rischiano di rimanere disoccupati”.

“Chiediamo con forza l’intervento del Governo per disciplinare degnamente il settore del sociale che, come molti altri, si è trasformato in un mattatoio, portatore di precarietà e di povertà – dice ancora Pichetto -. E’ ora di fermare questa corsa alle privatizzazioni, che tra l’altro aumenta i costi dei servizi e ne diminuisce la qualità; è ora che lo Stato torni a gestire i servizi essenziali. Privatizzare significa calpestare i diritti dei lavoratori chiedendo prestazioni elevate a fronte di stipendi miserrimi, non fornire materiali e mezzi adeguati per erogare il servizio, con conseguente insoddisfazione degli utenti”.

“La sanità, i trasporti, l’energia, l’industria, l’educazione, il sociale, devono essere gestiti dallo Stato – conclude – e non da enti privati, da affaristi dell’ultima ora o da imprenditori improvvisati”.

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