Vado Ligure. Incendio su un petroliera impegnata nelle operazioni di scarico nello specchio acqueo all’interno del campo boe della Sarpom.
Ma è stata solo una esercitazione, una esercitazione a sorpresa, anche se programmata all’incirca ogni sei mesi per testare i dispositivi antincendio e antinquinamento nel comprensorio portuale di Savona-Vado. Impegnate squadre dei pompieri, motovedette della Capitaneria di Porto, Transmare, rimorchiatori e operatori portuali adibiti ai servizi di sicurezza.
L’esercitazione ha però creato qualche allarme tra i cittadini ed i bagnanti, che hanno creduto di assistere ad un vero e proprio incendio con sversamento in mare di petrolio.
“Si è trattato di una delle esercitazioni semestrali contro il rischio di incendi e fuoriuscita di prodotto inquinante – sottolinea il comandante Giulio Giraud della Guardia Costiera di Savona -. Tranquillizziamo chi ci ha telefonato perché preoccupato nel vedere movimento in mare. Anche d’estate operiamo con simulazioni per essere pronti a qualsiasi evenienza”.
Le unità del servizio antinquinamento nella zona delle boe hanno circondato la zona dell’evento “simulato” con panne galleggianti di contenimento, così da avviare la bonifica.