Finale, domani la consegna del Premio Inquieto dell’Anno a Guido Ceronetti

Finale Ligure. La consegna del sedicesimo Premio Inquieto dell’Anno a Guido Ceronetti, uomo poliedrico di grande cultura, poeta, filosofo, scrittore, giornalista e drammaturgo, autore di traduzioni di grande importanza di libri della Bibbia dall’ebraico e dal latino, segna il clou della Festa dell’Inquietudine, che si concluderà domani, domenica 2 giugno, a Finale Ligure.

Fra gli appuntamenti in cartellone per la terza e ultima giornata: gli incontri con Enrico Ghezzi, “compositore anarchico di immagini”, e con Bianca Montale, esperta di storiografia del Risorgimento e già direttrice dell’Istituto Mazziniano di Genova.

La cerimonia di consegna del Premio Inquieto dell’Anno è in programma alle 17,50 all’auditorium di Santa Caterina. A fare da prologo (ore 16,30) sarà lo spettacolo del Teatro dei Sensibili “La pedana rialzante – Pesciolini fuor d’acqua”, al quale parteciperà lo stesso Ceronetti.

Il premio assegnato dal Circolo degli Inquieti non ha un valore venale e consiste in una pentola di terracotta sghimbescia, schiacciata da un lato e contenente un piccolo drappo di lino con il titolo di Inquieto ricamato.

“E’ una simpatica attestazione pubblica al personaggio che, indipendentemente dai suoi campi di interesse o di attività, si sia contraddistinto per il suo essere inquieto, cioè vivace intellettualmente e sentimentalmente, desideroso di conoscere e di conoscersi, di intendere il conosciuto e il conoscibile, di intraprendere iniziative e avventure nuove”, spiegano al Circolo.

Nell’albo d’oro degli Inquieti compaiono personaggi come don Luigi Ciotti, Milly e Massimo Moratti, Raffaella Carrà, Oliviero Toscani, Gad Lerner, Gino Paoli, Antonio Ricci, Costa Gavras, Elio di “Elio e le Storie Tese” e Renato Zero. Gli ultimi premiati sono stati Ferruccio de Bortoli e gli abitanti dell’Aquila.

Ad aprire gli incontri di domenica 2 giugno saranno la professoressa Bianca Montale e il musicologo Claudio Proietti, che parleranno di come l’opera lirica abbia contribuito all’unificazione degli italiani (ore 11). Il colloquio, condotto da Dario Caruso, seguirà la proiezione, nell’ambito della rassegna “Doc in Borgo”, del docu-film “W Verdi, Giuseppe! Come e perché l’opera fece l’Italia… forse!”, una “burlesca sull’Italia in corso d’Opera” scritta e interpretata da Alfonso Antoniozzi, Davide Livermore e Corrado Rollin con la regia di Davide Livermore e Roberta Pedrini (ore 9,30).

Alle 15 Enrico Ghezzi sarà il protagonista dell’“incontro con un compositore anarchico di immagini”, iniziativa organizzata per la sesta edizione di “Inquietus Celebration”, evento che celebra e promuove l’inquietudine come sinonimo di crescita culturale. “Siamo arrivati alla sesta edizione – spiegano al Circolo – e dopo l’economia, la filosofia, l’erologia, la scienza e lo spettacolo, quest’anno al centro dell’Inquietus Celebration c’è l’immagine. Ne parleremo con Enrico Ghezzi, inquieto che amalgama con arte il convulso magma delle immagini”.

Completano il programma della giornata i laboratori sulla nascita della scrittura proposti dal Museo Archeologico del Finale (ore 10) e il laboratorio delle emozioni “Ring” a cura di Sentieri di psicologia integrata e applicata.

La Festa presenta anche un prezioso carteggio intercorso tra Gabriele D’Annunzio e il conte Pier Filippo di Castelbarco, ardito fiumano originario di Loppio, vicino a Riva del Garda, che ebbe con D’Annunzio un profondo sodalizio umano ed intellettuale, e la “Rassegna dei vini inquieti”, che si possono sorseggiare ai banchi di degustazione allestiti all’interno del Complesso monumentale di Santa Caterina. Visitabile, infine, la mostra di Gianfranco Asveri “Cicòn”.

La Festa dell’Inquietudine è ideata e organizzata dal Circolo degli Inquieti di Savona, con la collaborazione del Comune di Finale Ligure, della Regione Liguria, della Provincia di Savona e della Fondazione De Mari e il patrocinio della Camera di Commercio di Savona. Sponsor della Festa sono Ilce Spa Gestione Acquedotti, Cassa di Risparmio di Savona, Unione Industriali della Provincia di Savona, Finalmare spa, GF Group e Cava Arene Candide.

Tutte le iniziative sono ad ingresso libero.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.