Unificare i servizi delle Asl liguri: botta e risposta tra l’assessore Montaldo e il consigliere Rosso (Pdl)

sanità

Regione. L’assessore alla salute e vicepresidente Claudio Montaldo ha risposto ad un’interrogazione sottoscritta da Matteo Rosso (Pdl) che affrontava alcune questioni relative all’organizzazione delle Asl liguri ed in particolare alle liste d’attesa per le visite specialistiche. Secondo il consigliere, è possibile intervenire “per recuperare risorse preziose e utili a garantire le cure necessarie ai pazienti liguri”: sono ancora troppe, infatti, le strutture amministrative delle Asl liguri.

Nell’interrogazione Rosso chiedeva inoltre alla Giunta di unificare in un’unica struttura ingegneria clinica e fisica sanitaria per tutta l’area metropolitana che ricomprenda ospedali e Asl 3 e di procedere all’accorpamento del servizio economato tra Asl limitrofe e degli uffici che si occupano di qualità formativa in un’unica realtà regionale in modo tale da garantire risparmi e uno standard formativo adeguato per tutta la regione.

Claudio Montaldo ha accolto con soddisfazione lo spirito dell’interrogazione condividendo in pieno l’esigenza di accorpare il più possibile le strutture: “E’ una cosa che abbiamo fatto anche con la centralizzazione degli acquisti ed è mia intenzione di procedere in questa direzione anche con altre attività. Per quello che riguarda l’informatica Asl 2 e Asl 1 hanno già unificato le loro strutture e i programmi operativi. Diversa è la questione di fisica sanitaria e ingegneria clinica: in questo caso l’opinione dei nostri uffici è che una unificazione sarebbe tecnicamente problematica perché hanno compiti differenti: una si occupa degli acquisti e della sicurezza l’altra ha responsabilità cliniche. È possibile invece mettere insieme le diverse strutture di ingegneria clinica in modo da poter garantire maggiore risparmi e maggiore omogeneità negli acquisti di attrezzature sanitarie. In ogni caso ringrazio per la sollecitazione: se anche l’opposizione resta su questa lunghezza d’onda, credo che potremo fare molti passi avanti su altri aspetti”.

Rosso (Pdl) ha replicato: “Oggi è necessario utilizzare le sempre più scarse risorse della sanità non per strutture burocratiche ma per le attività cliniche e l’assistenza. Forse fisica sanitaria e ingegneria clinica non devono essere accorpate, ma non ha senso mantenerle in vita come strutture complesse basterebbe trasformarle in strutture semplici per risparmiare parecchio. Ed esempi di questo genere se ne possono fare parecchi: penso agli economati: per fare gli stipendi basta un solo ufficio”.

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