Orco, rondone ferito soccorso dai volontari dell’Enpa

Orco F. Primavera davvero difficile per la fauna selvatica, a causa delle severe condizioni climatiche: dopo le numerose rondini morte o raccolte infreddolite ed affamate, nei giorni scorsi è toccato ad un raro rondone maggiore, recuperato dai volontari della Protezione Animali ad Orco Feglino. Il volatile aveva un’ala rotta, probabilmente per l’impatto contro un cavo aereo, è stato subito steccato da un veterinario specializzato e dovrà rimanere così per 3 settimane.

“Poi, salvo complicazioni sarà sfasciato e sottoposto ad una lunga riabilitazione. Era anche sottopeso (77 grammi) a seguito del lungo volo di migrazione dall’Africa, compiuto quest’anno in condizioni climatiche particolarmente avverse” spiegano dall’Enpa.

“Con grande fatica ed impegno dei volontari dell’Enpa deve essere alimentato sei volte al giorno, esclusivamente con vermi della farina e larve del miele, cibo non facile né economico da approvvigionare. Si stima che il rondone maggiore, decisamente più grande del “comune”, sia presente in Italia con non più di 10.000 coppie che, come avviene anche per altre specie, tendono a spostarsi dagli ambienti rocciosi originali alle città, più calde ed ospitali” concludono dall’associazione animalista.

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