Politica

Gioco, Basso presenta proposta di legge: “Vietare pubblicità e coinvolgere sindaci su aperture nuove sale”

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Liguria. ”Vietare qualsiasi forma di pubblicità per i giochi che prevedono vincite in denaro e riconoscere nei sindaci l’autorità competente per concedere l’autorizzazione all’esercizio dei giochi, tenuto conto del parere del questore. Il proliferare dell’industria del gioco d’azzardo impone interventi legislativi per arginare le gravi conseguenze sociali che esso determina”.

Lo dichiara Lorenzo Basso, deputato del Pd, primo firmatario di una proposta di legge in materia sottoscritta, fra gli altri, dal presidente dei deputati democratici Roberto Speranza.

”Il gioco d’azzardo è l’unico settore che durante la crisi ha registrato una forte crescita e sono proprio le fasce di popolazione piu’ deboli e povere ad esserne maggiormente colpite. I costi socio-sanitari per la cura della dipendenza da gioco sono stimati intorno ai 5-6 miliardi, a fronte di un gettito per l’erario di circa 8 miliardi. Con la nostra proposta di legge, attraverso modifiche al decreto Balduzzi, intendiamo dare una risposta a livello nazionale perché le singole risposte locali non sono sufficienti risposte regionali e locali non sono sufficienti”.

“Nei miei anni da segretario regionale mi sono speso per la lotta alla diffusione del gioco d’azzardo e su questi punti mi ero impegnato anche in campagna elettorale – ha aggiunto Basso – Oggi ho compiuto il primo passo per rispettare quell’obiettivo. Sono consapevole che questa Proposta di Legge tocca interessi enormi: basti pensare agli oltre 80 miliardi di euro di raccolta annuale del comparto giochi. Mi aspetto quindi che la sua approvazione possa essere ostacolata, ma per questo sto lavorando a strumenti innovativi per allargare il consenso a questa proposta e sostenerla dentro e fuori dal Parlamento”.

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