“Ciao amore ciao”, a Loano un musical dedicato a Luigi Tenco

Ciao amore ciao

Loano. Lunedì 8 aprile, a Loano, alle ore 21, nel cinema teatro Loanese, andrà in scena il musical “Ciao amore ciao”, il racconto di due vite legate da una canzone e forse da qualcosa di più. Lo spettacolo rievoca l’ultimo anno di vita di Luigi Tenco: il rapporto con Dalidà, le case discografiche e il pubblico italiano, e la morte del grande cantautore strappato troppo presto all’amore e alla musica.

Una canzone mai realmente cantata. Un amore troppo chiacchierato e poco vissuto. Uno sparo. Comincia così lo spettacolo “Ciao amore, ciao” di Piero Di Blasio, su musiche di Luigi Tenco, con Luca Notari e Stefania Fratepietro e con i musicisti Emiliano Begni (pianoforte), Carmine Iuvone (contrabbasso).

“Non è un’arringa sulle cause della morte di Luigi Tenco. Non è un’apologia del cantautore scomparso e, tantomeno, non è un recital – spiega il regista Piero Di Blasio -. È un musical a tutti gli effetti. Anche se preferisco chiamarlo ‘prosa con musiche’. La parola è fondamentale in questo spettacolo, anche perché, molto spesso, le parole sono mutuate dallo stesso Tenco. Parole profonde e dirette che lasciano poco spazio all’interpretazione. Certamente la musica non fa da contorno, anzi”.

“Come nella migliore tradizione del musical anglosassone – prosegue -, la colonna sonora dello spettacolo, eseguita dal vivo e interamente composta di canzoni del cantautore piemontese, non solo descrive le varie scene, ma ne porta avanti la narrazione, ci racconta una storia d’amore. E sì, perché con questo spettacolo vogliamo raccontare una storia d’amore. E non ci importa se gli amanti si chiamano Tenco e Dalida. Quello che ci interessa è come si conoscono, come si scoprono, come si amano e come, alla fine, si lasciano. La spettacolo rievoca una vicenda reale. Ma badate bene che ho detto ‘rievoca’, non ripropone o rappresenta. Infatti con questo spettacolo vogliamo tratteggiare gli aspetti più importanti di due grandi personaggi, ma non farne una copia conforme che potrebbe risultare pedissequa e priva di idee”.

“Noi rappresentiamo l’essenza dei personaggi, non i personaggi stessi. Anche per questo motivo – conclude Di Blasio -, la maggior parte dei brani dello spettacolo sono splendidamente arrangiati dal Maestro Emiliano Begni. Come dicevo, raccontiamo una storia, scandita dai momenti salienti di quel fatidico Sanremo ’67…”

Lo spettacolo è inserito nella stagione teatrale, promossa dall’assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano e organizzata dal Teatro Garage, nell’ambito de La Riviera dei Teatri – Provincia di Savona.

Tutti coloro che sono in possesso di abbonamento o biglietto della stagione teatrale loanese e che hanno difficoltà a muoversi con propri automezzi potranno utilizzare il servizio gratuito “A teatro in bus a Loano”.

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