Regione. I tour nell’entroterra del governatore regionale Burlando trovano lo stesso scenario: i piccoli enti costretti a confrontarsi con il taglio del trasferimenti e l’assenza di interlocutori intermedi, soprattutto dopo la chiusura delle comunità montane e in vista della soppressione delle Province.
Stamane il presidente regionale è stato a Rialto, svolgendo l’ispezione con il sindaco Casanova sulle frane che hanno colpito il paese, in piazza Calvi e località Vene. A Magliolo, invece, la visita è incentrata sulla riqualificazione della discarica attraverso un impianto fotovoltaico; nel piccolo centro della Val Maremola, inoltre, la Regione ha cofinanziato la sistemazione del centro storico. A Toirano invece il sopralluogo è ai lavori di riorganizzazione dei parcheggi e di pedonalizzazione del centro storico.
“Aggiungo nuovi Comuni alle visite: ne mancano 19 che vedremo entro luglio – sottolinea Burlando – Volta per volta cerchiamo di affrontare i problemi, anche quelli nuovi come nel caso di Rialto. Malgrado le poche risorse, pian piano, tentiamo di aiutare realtà che affrontano grandi difficoltà”.
Quanto a Magliolo, “si sa che le discariche quando vengono lasciate aprono dei problemi – osserva il governatore regionale – Ma si possono fare anche operazioni intelligenti, come il biogas o il fotovoltaico. Ho letto oggi che una società francese prova a sperimentare il riciclo totale, al 100%. Noi siamo ben lontani da quegli obiettivi, anche se alcune città stanno lavorando bene come Pietra Ligure. Tutti si impegnano a crescere molto: più si ricicla e meno si conferisce in discarica”.