“I comportamenti contrari all’interesse del partito sono quelli di dirigenti che non aprono le liste a forze fresche e, di fronte a dati elettorali pesantissimi, reagiscono invocando provvedimenti disciplinari” questo il commento di Carlo Fidanza, parlamentare europeo e vice coordinatore nazionale della Giovane Italia (Movimento Giovanile del Pdl), in replica alle dichiarazioni post-sconfitta alle urne del presidente della Provincia Angelo Vaccarezza.
“Nella mia veste di vice coordinatore nazionale di Giovane Italia ho sostenuto, con una sola dichiarazione e non con chissà quale campagna diffamatoria, che fosse un errore non candidare a Cairo una ragazza da sempre impegnata nel PdL e per la sua città. A giudicare dalla riflessione in atto negli organi provinciali, non e’ stato l’unico errore di questa tornata amministrativa. Vaccarezza si assuma le sue responsabilità anziché scaricarle su altri”, conclude Fidanza.