Savona, in mostra le opere dei pittori Carlo Leone Gallo ed Eso Peluzzi

Carlo Leone Gallo

Savona. Oggi, sabato 12 maggio, alle ore 17, inaugura presso il negozio Gulli Tappeti a Savona in via Montenotte 83/85r, la mostra di pittura in omaggio ai pittori Carlo Leone Gallo ed Eso Peluzzi, con l’intervento del professore Sergio Giuliani e il patrocinio della Società Dante Alighieri Comitato di Savona.

Questa mostra abbina il pittore Carlo Leone Gallo al pittore Eso Peluzzi per ricordare e rendere omaggio al sottile legame, evolutosi nel tempo in sincera amicizia, che ha unito questi due storici uomini del Novecento.

Con molta umiltà, senza essere un esame critico o storico, si vuole scoprire, tramite le pennellate dei loro quadri, la purezza dei colori le luci che sapevano infondere nella visione emozionante dei loro paesaggi, che traspirano una limpidezza pittorica.

Il cielo e le nubi vaganti, le colline lontane delle Langhe, il tranquillo fiume Bormida con i suoi pascoli, i vicoli e i portici del paese nativo. Tutti angoli di vita, di ricordi di un mondo vissuto.

Carlo Leone Gallo nacque a Cairo Montenotte nel 1875 e vi morì nel 1960. La scelta di entrare all’Accademia Albertina di Torino per percorrere la difficile strada della pittura, fu premiata dall’incontro e dall’insegnamento di grandi maestri: il pittore Giacomo Grosso e Gilardi Pier Celestino.

Le avversità della vita non gli hanno impedito di esporre in diverse mostre importanti: Torino, Milano, Genova e Firenze, conseguendo anche diversi premi e riconoscimenti. La consapevolezza della solitudine e delle difficoltà del vivere nella miseria e nella dimenticanza, non gli hanno intaccato le sue doti e la sua onestà d’intenti verso gli ideali dell’arte. Il motto che amava ripetere come un comandamento di vita era: “Servire l’arte anziché servirsene”.

Eso Peluzzi è riconosciuto come il pittore che ha portato a Savona una visione nuova ed immediata della realtà. La sua attenzione era rivolta soprattutto alla condizione umana, indagando i rapporti fra uomo e ambiente, raffigurando il decantarsi del paesaggio dello spirito più che il paesaggio raccontato.

La sua pittura ha cercato nell’orizzonte della campagna e del quotidiano il senso dell’esistenza. Nei paesaggi i colori sono liberamente impastati ed impostati secondo regole e motivi insostituibili, con pennellate ardite e rigogliose che infondono intensità al suo magico realismo pittorico.

Con questa preziosa esposizione continua il percorso intrapreso dall’Atelier d’Arte Gulli nella rivalutazione degli artisti che hanno vissuto ed operato nel Novecento sul territorio ligure e in particolare nella nostra zona del Savonese.

L’omaggio a Carlo Leone Gallo, legato all’amico Eso Peluzzi, è un passo doveroso da sviluppare e ricordare. Molte delle opere esposte sono di collezioni private, prestate per l’occasione e mai esposte in mostre passate. Si propone quindi una collezione di opere uniche e rare, le quali saranno collegate a poesie della poetessa e scrittrice Franca Maria Ferraris.

Le sue mirabili immagini e fantasiose metafore spaziano dalla terra all’acqua, dalla neve ai fiori, avvolgendo di fascino e di lucente candore il territorio ligure.
 
La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta fino al 22 settembre con orario 10,30 – 12,30 e 15,30 – 19,30. Sarà chiusa al lunedì mattina e aperta di domenica il 13 e il 20 maggio.

Nella foto: Carlo Leone Gallo, “La casa della Maddalena”, 1915, olio su tela.

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