Economia

Regione, il consigliere Rosso: “Creare un fondo di garanzia per Equitalia razionalizzazione partecipate”

matteo rosso

Regione. Creare un fondo di garanzia per Equitalia a sostegno degli imprenditori liguri utilizzando i soldi che si potrebbero risparmiare con la razionalizzazione delle Società Partecipate della Regione. Questa la principale notizia che è emersa con l’avvio dell’iter ed il confronto in II Commissione della Regione – Programmazione e Bilancio – sulla Proposta di Legge, primo firmatario il consigliere regionale del Pdl Matteo Rosso, “Disposizioni sulla razionalizzazione delle partecipazioni regionali”.

Durante il dibattito i membri della commissione hanno approfondito le questioni riguardanti la gestione di diverse società partecipate della Regione tra cui Liguria International e Liguria Ricerche, sulle quali si è concentrata l’attenzione dei lavori. A darne notizia il consigliere regionale del Pdl Matteo Rosso che spiega: “Liguria International, che in passato stava in piedi grazie a fondi europei, oggi costa alle casse della Regione circa Euro 800.000,00 all’anno, Euro 100.000,00 solo di Consiglio di Amministrazione e Presidente. Stiamo parlando di 4 milioni a Legislatura, una cifra considerevole soprattutto in un momento in cui la crisi economica sta pesando gravemente sulle tasche dei contribuenti”.

L’esponente del Pdl continua: “La proposta che è emersa in Commissione è di utilizzare una parte di queste importanti risorse direttamente a favore della imprese liguri mantenendo presso la Filse una divisione per verificare i requisiti delle aziende che potrebbero beneficiare di contributi per sviluppare processi di internazionalizzazione. La restante parte potrebbe essere impegnata per istituire un Fondo di Garanzia per Equitalia che consentirebbe a tanti imprenditori liguri di non rimanere “strozzati” dalla morsa fiscale che tante vittime sta mietendo in questi mesi”.

“Per quanto riguarda invece Liguria Ricerche – continua il consigliere regionale del Pdl – è risultato evidente che l’enorme quantità di contributi che la Regione stanzia a favore di questa società, si parla di cifre che superano 1 milione di euro all’anno, non può più essere utilizzata per affidare incarichi e consulenze esterne al personale in carico alla partecipata della regione. Emerge chiaro infatti che il ruolo di Liguria Ricerche è in gran parte quello di fungere da mediatore, funzione per la quale non vi è la necessità di mantenere in vita una società apposita visto che, anche in questo caso il lavoro potrebbe essere tranquillamente svolto dalla Finanziaria della Regione, che dovrebbe portare avanti anche un attento lavoro di valutazione sugli importi troppo elevati (tipo 680 euro al giorno) delle consulenze ed incarichi che vengo affidati”.

“Un’ attività importante – conclude Rosso – quella che la II Commissione sta andando portando avanti anche grazie all’impegno ed al lavoro del Presidente Cavarra, che sta dimostrando grande attenzione in questo senso. Giovedì prossimo sono in programma altre audizioni con il management delle due società partecipate. La nostra idea, che abbiamo esposto anche al Presidente della Filse, è quella di collaborare indicando noi per primi dove si possano andare a razionalizzare i costi. Questo prima che la crisi si acuisca maggiormente e si arrivi anche in Liguria ad una situazione ancora più pesante di quella già difficile che stiamo attraversando”.

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.