Cronaca

Alassio, ladri recidivi fermati dai carabinieri dopo un furto in un negozio gestito da cinesi

Carabinieri arresti

Alassio. Camminavano tranquillamente sul marciapiede nei pressi della stazione ferroviaria alassina ma improvvisamente, alla vista dei carabinieri, non hanno saputo mantenere il sangue freddo e se la sono data a gambe.

Troppa la paura di essere controllati e di essere sorpresi con la refurtiva addosso. La fuga, però, non è riuscita, e così i due stranieri (B.M., nato nel 1984 in Marocco e C.W., nato nel1990 in Senegal, entrambi irregolari sul territorio nazionale e con precedenti) sono stati trovati in possesso di abiti rubati poco prima da un negozio alassino gestito da cittadini cinesi. Inoltre, erano in possesso di un I-Phone sparito dalla borsetta di una signora durante un viaggio in treno.

I ladri sono responsabili in concorso, a vario titolo, dei reati di ricettazione e appropriazione indebita di cose smarrite oltre all’inosservanza alla normativa sugli stranieri per reati commessi in varie città del nord Italia (da Milano a Como e fino a Reggio Emilia).

La pattuglia del radiomobile di Alassio li ha così denunciati in stato di liberta’ alla Procura della Repubblica di Savona. Al cittadino marocchino è stato notificato il decreto di espulsione emesso dalla Prefettura di Milano lo scorso 17 aprile.

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