Cronaca

Vado, seconda nottata di tregua: prosegue la bonifica con qualche goccia di pioggia

Vado Ligure. Niente più fuoco, niente più vento. La notte di Segno è trascorsa finalmente tranquilla. I boschi e le colline dopo l’inferno di Natale non bruciano più e stanotte sono anche stati bagnati da qualche gocciolina di pioggia, quella vera, non l’acqua lanciata dai canadair. Finito l’incubo incendio adesso per la vallata di Segno e Sant’Ermete inizia l’ultima fase, quella della bonifica.

In questa fase, le squadre nel bosco bruciato controllano l’intero perimetro dell’incendio, creando una fascia di sicurezza con gli attrezzi in dotazione. Vengono spenti i piccoli focolai ancora accesi delle ceppaie, abbattuti i tronchi con la brace all’interno, eliminati i tizzoni che possono rotolare al di là della linea di controllo e ogni rischio di “spotting” (materiale infiammabile trasportato dal vento che innesca nuovi focolai). Un’operazione che richiederà diversi giorni.

Un presidio di forestale e volontari era rimasto attivo ancora questa notte per un ultimo monitoraggio, ma ormai il peggio è passato e anche dai sopralluoghi fatti durante il pomeriggio di ieri la situazione era sotto controllo. Il fronte di fuoco è stimato in oltre 400 ettari di bosco andati distrutti dal rogo. Ultimata la bonifica sarà possibile fare una conta dei danni completa.

Intanto proseguono le indagini per accertare le cause che hanno innescato i numerosi focolai. La pista dei petardi è quella maggiormente seguita ma le gli accertamenti dei carabinieri sono ancora in corso, in particolare su testimonianze ed altre riscontri e prove raccolte nei luoghi dell’incendio.

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