Cronaca

Vado Ligure, incendio provocato da un petardo presso l’area camper sull’Aurelia

Vado Ligure. Mentre non cessa l’emergenza sulle linee del fuoco che vanno avanti dalla notte di Natale, le energie dei vigili del fuoco sono assimilate anche da altri episodi. Stamane intorno alle 10,30 un rogo con molto fumo è divampato presso l’area camper sull’Aurelia, di fronte al pontile Enel, sempre a Vado.

Sul posto sono giunti, insieme alla squadra dei pompieri di Savona, polizia, vigili urbani e Croce Rossa. La presenza di fumo denso che ha invaso l’Aurelia ha costretto a chiudere al traffico la strada per la durata della bonifica. L’incendio è stato innescato dall’esplosione di botti o petardi, percepita nella zona. Testimoni hanno riferito di aver visto un’auto scura transitare nella zona e una mano gettare dal finestrino qualcosa sull’area.

E sempre sull’ipotesi dei petardi stanno lavorando gli investigatori e specialisti del Nipaf della Forestale che indagano sul rogo di Segno, ora spostatosi verso San Genesio. Potrebbe essere infatti l’imperizia di alcuni ragazzini ad aver provocato il primo incendio, quello pomeridiano, dal quale sono partite le fiamme (moltiplicate in più focolai) che hanno preso a riardere durante la serata della vigilia natalizia.

Non si escludono però altre ipotesi, compresa quella dolosa, anche se si ritiene che un piromane avrebbe agito in piena macchia, mentre sembra assodato che il disastro sia partito in prossimità dell’abitato di Segno.

Preoccupa invece, ora, l’eventualità di gesti di emulazione o di veri e propri maniaci incendiari, cui potrebbe essere riferibile il fatto dell’area camper. Si tratta soltanto di una possibilità, ma comunque valutata seriamente.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.