Cronaca

Kubica saluta la Lotus e per il 2013 pensa alla Ferrari: a gennaio tornerà a Pietra, poi potrebbe testare la Rossa

Pietra L. A gennaio dovrebbe tornare all’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure per lanciare una campagna pubblicitaria di sensibilizzazione che lo vedrà protagonista. Quello che ormai è sicuro però è che dal 1° gennaio Robert Kubica non sarà più un pilota della Renault, che nel frattempo è diventata Lotus. Nel futuro del driver polacco infatti non ci sarà più il team di Eric Boullier (che ha preferito puntare su Kimi Raikkonen e Romain Grosjean), ma potrebbe esserci la Ferrari.

I contatti tra Kubica e la casa di Maranello ci sarebbero già stati tanto che in Primavera Robert potrebbe provare la F10 al Mugello per riprendere confidenza con una monoposto di F1. Quell’occasione dovrebbe essere il primo vero test per il pilota polacco, un appuntamento per capire quali sono le sue condizioni. Se le risposte fossero buone allora la scuderia del Cavalinno potrebbe pensare di affidargli una monoposto per la stagione 2013, quando scadrà l’ingaggio del brasiliano Felipe Massa. La Ferrari non infatti mai fatto mistero di seguire il recupero di Kubica con grande interesse.

L’arrivo sulla Rossa per Kubica, che dopo l’incidente al Rally di Andora (il 6 febbraio scorso) aveva rischiato l’amputazione della mano destra, potrebbe essere un grande riscatto, anche nei confronti della Lotus che invece, di fatto, lo ha scaricato. Il recupero del pilota polacco, che una decina di giorni fa ha rimosso l’ultimo tutore, quello che fissava il braccio destro, prosegue con grande intensità.

Il lancio della campagna pubblicitaria al Santa Corona potrebbe essere il primo appuntamento pubblico dopo l’incidente per il pilota. E da quell’appuntamento potrebbero arrivare risposte precise sul futuro della carriera del driver polacco. Nei mesi scorsi Kubica aveva già prestato il suo volto per un evento dell’Asl 2 organizzato per la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue.

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