Economia

In bicicletta dal Papa in difesa del futuro dei balneari

protesta balneari a Roma

Oggi, giovedì 1 dicembre, alle 10,30, Marcello Di Finizio, imprenditore balneare, è partito in bicicletta verso Roma, per un viaggio a tappe di quasi 900 Km, al termine del quale chiederà udienza al Santo Padre.

Se riuscirà nel suo intento, Marcello chiederà al Papa di intercedere presso il Governo italiano per la salvezza delle 30.000 piccole aziende familiari, titolari di stabilimenti balneari, che rischiano di perdere le loro concessioni dal 1° gennaio 2016.

Queste aziende, fino al 30 dicembre 2009, sono state titolari di un diritto di insistenza (una sorta di prelazione) e di un contratto di concessione demaniale delle durata di sei anni più sei, rinnovabile automaticamente alla scadenza, contratto che è stato risolto unilateralmente dallo Stato italiano in applicazione della Direttiva europea Bolkestein. Tale direttiva prevede che, in assenza di una precisa azione governativa, che finora è mancata, le concessioni in questione siano rinnovate mediante gare ad evidenza pubblica, strumento che di fatto estrometterà i concessionari attuali, impossibilitati a competere con i grandi gruppi finanziari e industriali e con le mafie, tutti enormemente interessati a un settore tra i più economicamente significativi in ambito nazionale.

Nel suo viaggio della speranza Marcello sarà assistito da Fulvio Covallero, giornalista, che racconterà al mondo questa avventura dalle pagine dei social network.

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