Economia

Sciopero Tpl, lavoratori in corteo fino a Palazzo Sisto: “Berruti deve dare un indirizzo politico”

Savona. Un’adesione altissima, oltre il 90%: questo è il dato fornito dai sindacati di categoria a proposito dello sciopero dei lavoratori di Tpl in corso in queste ore a Savona.

“La politica dei tagli non ci va giù – dice Mauro Ciravegna della Filt Cgil – La crisi è reale, ce ne rendiamo conto, ma non può essere gestita facendone pagare il prezzo a lavoratori e utenti del trasporto pubblico locale. E’ il tempo di scelte politiche coraggiose che vadano ad incentivare, piuttosto che a scoraggiare, l’utilizzo dei mezzi pubblici: invece di aumentare il prezzo dei biglietti come sta accadendo, bisognerebbe diminuirli spingendo i cittadini ad abbandonare l’auto privata per gli spostamenti ed entrando così in un circolo virtuoso”.

“Siamo dipsonibili a sederci attorno ad un tavolo e a ragionare complessivamente sulla situazione in essere – continua Ciravegna -. Che sia chiaro: i lavoratori non hanno più molto da dare. Chiederemo al sindaco savonese, Federico Berruti, di dare un indirizzo politico alla situazione, di non lasciare tutto in mano a tecnici che, secondo noi, hanno un approccio non corretto al problema. Bisogna incentivare il traporto pubblico, non sacrificarlo insieme ai lavoratori. L’ipotesi dell’azienda unica regionale potrebbe essere una soluzione”.

Intanto si preannunciano disagi alla circolazione a seguito del corteo, che si sta snodando per via Stalingrado, corso Tardy e Benech, corso Mazzini per concludersi in piazza Sisto, sotto la sede del Comune di Savona. Polizia, carabinieri e vigili urbani stanno “scortando” lavoratori e sindacati.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.