Economia

Cantieri Rodriquez, prescrizioni regionali per evitare l’inquinamento acustico

Pietra Ligure. Strada spianata per la progettazione definitiva dell’area dei cantieri Rodriquez a Pietra, oggetto dell’attesa riqualificazione urbanistica, ma con alcune prescrizioni della Regione. Il disco verde dagli uffici di via Fieschi era giunto a inizio agosto: ora i progettisti dovranno mettere mano agli elaborati per darne una versione coerente e dettagliata, integrando alcuni punti evidenziati dall’ente regionale. Perché il progetto di trasformazione che negli anni è stato più volte rimaneggiato ed emendato, in seguito alle osservazioni delle istituzioni coinvolte, è cresciuto come un faldone pieno di incongruenze e refusi. La Regione chiede una versione unica e “pulita”.

In particolare, la raccomandazione della Regione è che nel progetto vi sia “migliore definizione delle attività cantieristiche per i potenziali impatti sul clima acustico e sulla qualità dell’aria”.

Il nuovo cantiere navale, al limite occidentale dell’area, sarà destinato all’attività di manutenzione per le imbarcazioni da diporto e al riallestimento dei grandi yacht di produzione Rodriquez, con un capannone di 7300 metri quadri di superficie con una forma sinuosa nella copertura, più un piazzale di quasi 20 mila metri quadri dotato di travel lift per l’alaggio delle imbarcazioni. Le attività cantieristiche con impatto rumoroso dovranno essere svolte all’interno del capannone ed il cantiere potrà funzionare esclusivamente nel periodo diurno. Dovranno essere monitorate, per almeno tre mesi dall’inizio dell’attività di lavorazione, le immissioni acustiche nella zona degli edifici dell’area portuale.

E’ evidente che si tratta di una zona con una grossa combinazione di funzioni commerciali e residenziali, la vicinanza della linea ferroviaria e la prossimità dell’ospedale Santa Corona. L’impatto acustistico delle attività cantieristiche ed alberghiere, secondo una previsione, prevede presso le abitazioni vicine all’area portuale un’emissione di circa 40 decibel, un valore certamente accettabile in periodo diurno. Manca invece una previsione del periodo notturno. La stessa commissione di Via regionale ha chiesto che, in sede di progettazione definitiva, sia inserito un “filtro” tra le residenze esistenti, quelle progettate e la nuova cantieristica.

Sulla copertura del cantiere dovrà essere realizzato un impianto di produzione di energia con pannelli fotovoltaici e tutti gli accorgimenti per il risparmio energetico. Tra le altre osservazioni della Regione, la necessità di controllare se la banchina in massi naturali possa essere o meno di ostacolo per le imbarcazioni durante le manovre di attracco nei pressi dei pontili galleggianti. Inoltre dovrà essere analizzato più approfonditamente l’impatto sulle acque derivante dal cantiere navale e dalle attività di carenaggio.

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