Regione. Punta a ridurre il costo dell’inefficienza di 40 miliardi di euro in dieci anni e a far crescere il pil di 0,5 punti all’anno. Sono gli ambiziosi obiettivi del piano nazionale della Logistica, presentato questa mattina a Genova dal sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, che ha ricordato la centralità della Liguria nello sviluppo della logistica italiana.
Strategico, nel piano, è infatti il progetto Maersk del terminal di Savona Vado, che, secondo i partecipanti al convegno organizzato da Uniontrasporti nell’ambito di un accordo con il ministero delle Infrastrutture, è destinato ad affermarsi come “porto di destinazione finale dei traffici oceanici. Ed è “fondamentale” anche il Terzo Valico, altra opera attesa da anni da Genova e dalla Liguria ritenuta in grado di rivoluzionare i traffici europei lungo il corridoio Genova-Rotterdam.
“Si tratta di un asse – ha sottolineato il presidente di Uniontrasporti Paolo Odone – di priorità assoluta per gli italiani, liguri e piemontesi in particolare. Non è un caso – aggiunge – che le Camere di Commercio interessate dal passaggio dell’asse abbiano 44 partecipazioni in società o enti che operano nell’ambito dei trasporti e della logistica, con una quota complessiva di circa 17 milioni di euro”.