Visite guidate alla scoperta dei segreti di Celle Ligure

Celle Ligure

Celle Ligure. “Non c’è più la civetta ad occhieggiare nello stemma di Celle Ligure. L’antico blasone, che traeva la presenza del “malo uccello” dallo scudo gentilizio degli antichi feudatari Malocelli, fu abolito nel 1910 forse per superstizione. Ma Celle, al di là del riserbo e della discrezione,  ha goduto invece per secoli di vere fortune, sia economiche, sia artistiche”. La scoperta di queste fortune è l’obiettivo di una serie di visite guidate gratuite, organizzate dal Comune di Celle Ligure, in collaborazione con la parrocchia di san Michele Arcangelo e l’oratorio dei Disciplinati, in compagnia di Valerio Peluffo, esperta guida turistica.

Gli itinerari saranno due: il primo (La storia: Centro storico, Parrocchia e oratorio) muove dal settecentesco Palazzo Ferri, sede del municipio, lungo i caruggi che serbano la memoria di alcuni figli illustri della nostra terra: il generale G. F. Pescetto, la famiglia Biale, il sindaco M. Poggi, N. Aicardi, lo scultore P. Costa. Tappe obbligate la parrocchia di san Michele, “diamante incastonato in una foresta di ulivi”, secondo la celebre definizione del tribuno francese Lèon Gambetta, cellasco per parte di padre e l’attiguo oratorio della confraternita, con le “casse” processionali, portate a spalla dai cristezanti.

Il secondo (Gli anni più recenti. La ceramica e le attività produttive. La Crocetta e i Piani) muove sempre dal settecentesco Palazzo Ferri, lungo il centro storico, per seguire le tracce che le attività produttive hanno lasciato sul territorio negli anni più recenti. In primo luogo la ceramica, il cui glorioso passato è rappresentato dal grande altorilievo L’Assunta e san Michele Arcangelo mentre uccide il drago del maestro Lucio Fontana sulla chiesa dell’Assunta. E poi ancora la chiesa della Consolazione, la Crocetta, l’arrivo della ferrovia e la fabbrica della Olmo.

Non solo arte e storia, ma anche tradizioni, leggende e curiosità: la pesca e le insidie del mare, i coralli e la medicina, gli ex-voto e la proverbiale parsimonia dei liguri. Insomma, un modo, per conoscere qualcosa in più sulle nostre origini.

Appuntamento presso il Comune (via Boagno), alle ore nei giorni: lunedì 27 giugno (I itinerario), lunedì 11 luglio (II itinerario), lunedì 18 luglio (I itinerario), lunedì 25 luglio (II itinerario), lunedì 1 agosto (I itinerario), lunedì 8 agosto (II itinerario), lunedì 22 agosto (I itinerario), lunedì 29 agosto (II itinerario).

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