Economia

Polizia locale in convenzione, l’intervento dei sindacati: “No al servizio in forma obbligatoria”

Polizia Municipale

Si è svolta oggi un’assemblea del personale delle Polizie Municipali di Savona, Albisola Superiore, Celle Ligure, Bergeggi, i cui Enti aderiscono alla convenzione sul servizio congiunto di Polizia Municipale. L’evento ha una importanza storica per la Polizia Municipale, all’assemblea hanno partecipato la maggioranza dei lavoratori e delle lavoratrici interessati alla convenzione.

I lavoratori riuniti in assemblea, pur riconoscendo il valore politico che rivestono le convenzioni, in funzione anche del dettato legislativo regionale sulla Polizia Locale, non intendono prestare servizio in forma obbligatoria ai servizi congiunti.

Dal 2007 ad oggi il servizio in convenzione è stato espletato su base volontaria, con un apporto solo di una esigua parte di lavoratori che sopperisco alla carenza di personale di alcune polizie municipali aderenti alla convenzioni. L’utilizzo di personale in convenzione nel periodo estivo non sopperisce alle carenze di organico nel quale versano gli enti, ma anzi le acutizza.

Come già richiesto nei momenti di confronto con una parte dei Comandi interessati lo strumento della convenzione oggi attiva tra Savona, Albisola S., Celle L. Bergeggi è da utilizzare rendendo innanzitutto partecipi i lavoratori, contrattando con le OO.SS. e le rispettive RSU un percorso di confronto che porti alla stipula di un accordo, al cui interno vengono previsti i servizi da farsi congiuntamente, la partecipazione volontaria dei lavoratori, la chiarezza sotto il profilo della sicurezza, la chiarezza sotto il profilo organizzativo e del coordinamento, per fare tutto ciò la convenzione va attuata rendendo operativo un progetto sulla sicurezza stradale da finanziarsi con i proventi contravvenzionali dell’articolo 208 del CdS.

Allo stato attuale questo confronto non si è svolto nei termini corretti, le parti pubbliche unilateralmente hanno deciso di attuare la convenzione in termini diversi dagli anni precedenti, senza alcun coinvolgimento né dei lavoratori né delle Organizzazioni Sindacali e delle Rsu.

Si ritiene che questo comportamento leda i diritti dei lavoratori. Si dà atto che il Sindaco di Savona ha accolto la richiesta di incontro a suo tempo inoltrata sia dalla Rsu del Comune di Savona che da queste sigle, alla quale peraltro queste OO.SS. non intendono partecipare in quanto non si è ricevuta alcuna risposta dagli altri Enti, e soprattutto prima di aprire un confronto occorre che siano sospese le azioni unilaterali. Queste OO.SS. hanno avuto mandato dall’assemblea dei lavoratori, oggi riunita, di proseguire nell’azione di confronto, e se questo non ci fosse di scontro.

Nel caso in cui i servizi in convenzione venissero attivati senza alcun confronto sarà dichiarato lo stato di agitazione immediatamente, con la conseguente attivazione delle procedure stabilite dal dettato contrattuale in merito al raffreddamento dei conflitti, di questo oltre informare i Sindaci dei rispettivi Comuni sarà informato anche il Prefetto di Savona.

Bellini (FP Cgil), Vassallo (FP Cisl), Barone (Uil-Fpl), Pietrasanta (Sulpm-Ugl)

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