Cronaca

Infortunio mortale alla Reefer, autopsia su Paolo Bertone : gravissime lesioni al cranio

Reefer Terminal Vado

Vado Ligure. Paolo Bertone era già morto quel 28 febbraio scorso, quanto il portellone del rimorchio del suo camion lo centrò in pieno volto, procurandogli un gravissimo ed irreversibile trauma cranico. E’ il responso dell’esame autoptico eseguito dalla dott.ssa Benedicta Astengo sul corpo del 29enne, vittima di un infortunio sul lavoro alla Reefer Terminal e deceduto il 5 giugno scorso all’ospedale San Martino di Genova dove era ricoverato in rianimazione.

L’autopsia ha quindi confermato le gravi lesioni all’encefalo che hanno provocato il decesso dell’uomo, che non si sarebbe mai potuto riprendere dal violento trauma. Sul fronte dell’inchiesta giudiziaria restano indagati per omicidio colposo il presidente della Reefer Piccardo, l’amministratore delegato Fulcini, il responsabile del servizio di prevenzione Ravera, oltre ad Alessandro e Gianpaolo Acerbi, titolari dell’impresa costruttrice del semi rimorchio. Vulnus dell’indagine è capire come mai quel giorno, con forti raffiche di vento, le operazioni di carico e scarico nel porto vadese non siano state bloccate, considerate le avvverse condizioni meteo. Il sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro, che coordina l’inchiesta, sta acquisendo tutti gli elementi probatori ai fini dell’indagine in corso.

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