Cronaca

Cairo Montenotte, omicidio-suicidio: “Gesto incomprensibile, una coppia tranquilla”

Giusvalla. “Le motivazioni di questo omicidio-suicidio sono ancora oscure, tuttavia stiamo svolgendo tutti gli accertamenti del caso per arrivare ai motivi che hanno spinto l’uomo ad uccidere la moglie e poi a suicidarsi. Vedremo nelle prossime ore di ricostruire nel dettaglio i fatti e tutti i retroscena”. Così il comandante della Compagnia Carabinieri di Cairo Montenotte, Carlo Caci, sulle indagini in corso per l’omicidio-suicidio avvenuto a Giusvalla.

“Una coppia tranquilla che non ha mai avuto problemi con la giustizia, trascorrevano delle giornate estive in questa loro casa di campagna, dove solitamente ricevevano amici e parenti. Quindi al momento un gesto che appare incomprensibile, senza motivazioni”. Ma proprio dalle testimonianze di amici e parenti i carabinieri sperano di trovare qualche indizio, così come dagli accertamenti sulla vita della coppia, o altrimenti indirizzarsi su un raptus improvviso che ha spinto il marito ad uccidere la moglie.

Le salme di Aurelio Reburdo e Carla Buschiazzo sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria per la disposizione delle autopsie, che certificheranno le cause esatte del decesso della coppia. Una prima ricognizione dei due cadaveri è stata effettuato dal medico legale arrivato sul luogo della tragedia.

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