Festival Teatrale di Borgio Verezzi: l’edizione 2011 torna con 8 prime nazionali

Presentazione Festival Verezzi

Borgio Verezzi. Torna l’appuntamento con il grande teatro nella tradizione estiva del Festival di Borgio Verezzi. “Un appuntamento di coraggio, forte di 45 anni di attività” sottolinea il neosindaco Renato Dacquino, stamane alla presentazione dell’edizione 2011 nella sala auditorium della Regione Liguria. “E’ un momento di incontro e di cultura a livello nazionale, che ogni volta propone un cartellone speciale – aggiunge il primo cittadino – Otto spettacoli in prima nazionale che faranno la felicità degli appassionati. Tra gli aspetti da sottolineare, la nuova prospettiva del gemellaggio artistico: la sinergia con Palinuro che si svilupperà nei prossimi anni e l’alleanza con Laigueglia e Cervo quali Borghi più Belli d’Italia. Lavoriamo insieme per rendere il Festival sempre più attrattivo e in rete con gli altri grandi eventi teatrali vicini e lontani”.

Dall’8 luglio al 10 agosto piazza Sant’Agostino sarà animata dalle pièce di ormai nota caratura artistica, che fra l’altro quest’anno vedono ritornare nel suggestivo scenario delle grotte uno degli spettacoli in programma: si tratta di “L’uomo che raccoglieva bottiglie” di Pino Petruzzelli (martedì 2, mercoledì 3 agosto). Le altre prime nazionali saranno “Alice”, dall’immaginario intramontabile di Lewis Carroll, con cui Romina Mondello aprirà la rassegna (venerdì 8, sabato 9, domenica 10 luglio ); “George Dandin o il marito scornato” di Molière con Maurizio Micheli e Benedicta Boccoli (martedì 12, mercoledì 13, giovedì 14 luglio ); “Questa immensa notte” di Chloë Moss con Lisa Galantini e Orietta Notari (sabato 16, domenica 17 luglio); la “Marcolfa” di Dario Fo con la particolare intepretazione di Antonio Salines “en travesti” (venerdì 22, sabato 23, domenica 24 luglio); “La locandiera” di Goldoni con Nathalie Caldonazzo e Franco Castellano (giovedì 28, venerdì 29, sabato 30 luglio); “Brava!!!” con Anna Mazzamauro che offre un tributo al varietà e al mondo di Garinei e Giovannini (giovedì 4, venerdì 5 agosto); e “La cena dei cretini” di Francis Veber con il duo Zuzzurro e Gaspare (lunedì 8, martedì 9, mercoledì 10 agosto ).

“Anche quest’anno, il cartellone allestito è vario e alterna autori classici come Molière e Goldoni sempre molto graditi agli spettatori verezzini, ad altri che sono considerati classici contemporanei, come il Premio Nobel Dario Fo (al suo debutto a Verezzi), a vere e proprie novità d’oggi mai rappresentate prima nei teatri italiani, come “Questa immensa notte” della Moss e “L’uomo che raccoglieva bottiglie di Petruzzelli” commenta il direttore artistico, Stefano Delfino. “Un cartellone decisamente attraente per il grande pubblico – prosegue – Tra i registi, ad aprire il Festival è stato chiamato l’estroso Matteo Tarasco, tra i più stimati dai critici; da segnalare alcune ‘vecchie conoscenze’ come Alberto Gagnarli e Carlo Simoni, entrambi già noti al palcoscenico di piazza Sant’Agostino, oppure registi emergenti come i liguri Laura Sicignano e Pino Petruzzelli, e collaudati professionisti come Gino Landi e Tommaso Paolucci, Caterina Costantini e Andrea Brambilla, meglio conosciuto con il nome d’arte di Zuzzurro”.

“Anche tra gli attori protagonisti molti nomi di forte richiamo, non solo per la notorietà nel campo nazionale della prosa, ma anche per la popolarità televisiva o cinematografica – aggiunge il direttore artistico della rassegna – Pensiamo a Romina Mondello, alla coppia formata da Maurizio Micheli e Benedicta Boccoli, a Lisa Galantini e Orietta Notari dello Stabile di Genova, a Carlo Simoni e Antonio Salines, a Nathalie Caldonazzo e Franco Castellano, Pino Petruzzelli e Anna Mazzamauro protagonista di un one-womanshow sul varietà, e infine a Zuzzurro e Gaspare al loro esordio verezzino”.

Nel corso della presentazione del Festival a Genova è stato anche ricordato con commozione Franco Carli, l’attore imperiese scomparso nella notte. “Un attore, un amico, impegnato a tutto campo nella promozione culturale di Imperia, come dimostra anche il suo recente omaggio a Calvino ‘Nel bosco immaginario’ con il Dams e il teatro Cavour, un progetto destinato a favorire un solido legame fra il comune e l’Università” ha detto Stefano Delfino. Al cordoglio si è associato anche l’assessore alla Cultura e Spettacoli della Regione Liguria, Angelo Berlangieri

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