Cronaca

Ceriale, inchiesta area T1: primi riscontri dalla perizia della Procura

area t1 ceriale

Ceriale. Mentre si attende dalla Cassazione l’esito del ricorso presentato contro la decisione del Tribunale del Riesame che ha respinto l’istanza di dissequestro presentata dai legali di Andrea Nucera l’area T1 di Ceriale, prosegue a ritmo serrato l’inchiesta della Procura della Repubblica, dove è in corso la costruzione di una serie di palazzine, residence e alberghi. Al momento restano sei le persone indagate per associazione a delinquere finalizzata al falso in atti documentali e alla lottizzazione abusiva, oltre all’abuso d’ufficio per i dipendenti pubblici coinvolti nell’indagine giudiziaria: il sindaco Ennio Fazio e l’assessore comunale Pietro Revetria, Andrea Nucera, titolare della Geo srl, la sorella dell’imprenditore edile e l’ingegnere responsabile della società, Luciano Campagnolo, oltre ad Antonio Pianese e Giuseppa Parinello quali funzionari del Comune.

Secondo quanto trapelato sui riscontri dell’inchiesta le verifiche peritali disposte dalla Procura e dal pm Danilo Ceccarelli, titolare dell’indagine, confermerebbero le presunte irregolarità nel rilascio dei permessi per la nuove costruzioni. La perizia ha scandagliato tutta l’area del cantiere di 15 mila metri quadrati, ancora sottoposta a sequestro. Agli atti dell’istruttoria anche la mole di documentazione sequestrata in Comune.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.