“Vergogna Brasile. Si interrompa immediatamente ogni rapporto di natura economica con un Paese che non rispetta le vittime innocenti di un altro Stato rendendosi così complice di una assassino”.
“ I giudici brasiliani e i governanti di quello che, a questo punto, stentiamo a definire un Paese civile, hanno ignorato anche il monito del presidente Napolitano, compiendo così una grave scorrettezza diplomatica e questo deve imporre a un Governo che voglia riacquistare rispettabilità, di interrompere senza se e senza ma i rapporti con uno Stato assassino alla stregua dell’uomo che protegge, anche se ancora non se ne capisce il motivo”.
“Si tengano pure Battisti a questo punto ma si metta seriamente il Brasile davanti alle sue responsabilità chiedendo alle imprese italiane di ritirare i loro interessi economici e soprattutto cancellando questo Paese dalle mete ambite dai turisti italiani. Il Governo compia un atto d’orgoglio per rispetto di tutte quelle vittime con il cui sangue Battisti si è sporcato e il Brasile si è macchiato la coscienza”
Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, sindacato indipendente di polizia