Economia

Albenga, concerti nella brochure ma non ci sono i fondi per realizzarli: i musicisti protestano

organo

Albenga. Questa volta l’intonazione è marziale: gli “Amici della Musica” sollevano critiche pungenti al sindaco albenganese Rosy Guarnieri e all’assessore al turismo Mauro Vannucci per la mancata erogazione dei finanziamenti che permettono all’associazione di sopravvivere e operare. Paradossalmente gli “Appuntamenti Musicali Ingauni” (tradizionalmente curati dai musicisti del sodalizio) sono stati inseriti nella brochure che sponsorizza gli eventi estivi programmati dal Comune, quando invece non saranno possibili.

Spiega il direttore artistico Massimiliano Guido: “Siamo altamente amareggiati, stiamo per chiudere l’attività e ci è precluso ogni tipo di iniziativa, figuriamoci se possiamo realizzare una rassegna di dodici concerti. Per due anni consecutivi non abbiamo ricevuto contributi. Non possiamo nemmeno più contare sugli aiuti della fondazione De Mari, che il Comune ha dirottato verso altre iniziative. Ci sono state fatte tante promesse, ma nessuno ha mai preso un impegno”.

“Tra l’altro nella brochure la nostra presenza è divulgata come la più sostanziosa, mentre al contrario stiamo per ‘abbassare la serranda’. Con il presidente dell’associazione Roberto Pirino siamo stati più volte dal sindaco Guarnieri e dall’assessore Vannucci. Abbiamo anche chiesto più volte un tavolo insieme con le altre associazioni culturali per coordinare le iniziative. Non se ne è mai fatto nulla”.

Gli Amici della Musica stanno raccogliendo le firme per una petizione tra gli artisti che dal 1978 hanno suonato durante gli eventi organizzati ad Albenga. Dal primo luoglio la sottoscrizione verrà resa pubblica. Durante l’estate, inoltre, si svolgerà un concerto gratuito per sensibilizzare sulla carenza di fondi a sostegno delle iniziative culturali ingaune.

Il consiglio direttivo dell’associazione aveva già rinunciato al patrocinio del Comune e dichiarato la fine della rassegna annuale. Saltate le manifestazioni organistiche: il Grand’Organo Serassi della Cattedrale di Albenga rimarrà muto. “Sono balzato sulla sedia quano ho visto che nelle brochure del Comune erano inclusi anche i nostri appuntamenti musicali – conclude il direttore artistico – Come si può pensare di organizzare una rassegna internazionale sulla base di promesse che poi non vengono mantenute?”.

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