Altre news

Aereo precipitato a Cairo: oggi l’autopsia in attesa dei risultati degli accertamenti dell’Ansv

Cairo Montenotte. Sarà eseguita questo pomeriggio, nel cimitero di Zinola, dalla dottoressa Benedicta Astengo, l’autopsia sui corpi delle tre vittime dell’incidente aereo di ieri nei boschi di Cairo Montenotte, in località Cascinazza. Da un primo accertamento medico legale è stato possibile chiarire che la causa della morte di Bernard Talon, di 63 anni, originario di Amboise, di sua moglie Marie Feldbruggen Talon, di 62, originaria di Brest, e del pilota Charles Ossola, di 48, originario di Nancy, sarebbe un politraumatismo dovuto alla caduta del velivolo (i corpi infatti non sono carbonizzati). Il pm ha disposto di eseguire un esame tossicologico sul pilota, ma l’autopsia non dovrebbe riservare grosse sorprese.

Anche se l’ipotesi più probabile resta quella di una tragedia dovuta ad un errore umano provocato dalle difficili condizioni metereologiche (ieri c’era molta nebbia nella zona dell’incidente), la Procura non esclude nessuna ipotesi ed attende l’esito degli accertamenti dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv), che già questa mattina ha svolto una serie di sopralluoghi nel luogo dell’impatto.

Marito e moglie di nazionalità francese erano a bordo dell’aeromobile insieme al pilota, partiti da Cannes e diretti a Voghera. Il velivolo monoelica (un Cirrus SR 20 marche LX-MPR) è precipitato nella macchia boschiva, dove una squadra interforze ha recuperato i cadaveri. Lo schianto è avvenuto intorno alle 12,15 di ieri. A dare l’allarme è stato un escursionista che ha visto l’aereo volare molto basso e poi cadere nella vegetazione. La scarsissima visibilità, con densi banchi di nebbia nella zona tra Cairo e Pontinvrea, sarebbe appunto la causa determinante della caduta. L’indagine verificherà comunque anche se l’aereo fosse idoneo e in sicurezza ad un volo sulla dorsale appenninica dalla Costa Azzurra al Nord Est italiano.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.