Savona. L’amore cancella le distanze, anche quando è finito e lascia spazio a sentimenti come il rancore e la sete di vendetta. Lo sa bene un marito deluso, residente in Lombardia, che, questa notte, non ha esitato a prendere la propria auto alla volta di Savona dove sua moglie aveva trovato rifugio presso l’abitazione di un’amica in via Nizza.
L’uomo ha macinato più di 200 km con un’idea fissa in testa: quella di farla pagare alla compagna con la quale è in via di separazione. E così, con la complicità di un amico, è arrivato nella città della Torretta con tutto l’occorrente per mettere in atto la sua vendetta. Una bella tanica di benzina e l’obiettivo individuato: la macchina dell’amica della moglie viene avvolta in men che non si dica dalle fiamme.
Peccato che, poco dopo, sia passata di lì una pattuglia dei carabinieri che, notando i due e la tanica, si sono insospettiti e hanno annotato la targa. Il marito rancoroso è stato così raggiunto a Bergamo, dove era fuggito subito dopo il “fattaccio”, ed è stato denunciato per incendio doloso. Intanto, a casa, l’uomo aveva lasciato sola per tutta la notte la figlia minorenne, nata da un amore che, è proprio il caso di dirlo, “brucia” ancora.