Savona. Omissione in atti d’ufficio, istigazione alla vendita di stupefacenti e (solo per uno di loro) rivelazione di atti d’ufficio. Sono questi i reati contestati a due carabinieri che erano in servizio nell’albenganese che adesso dovranno essere giudicati dal gip del tribunale di Savona Fiorenza Giorgi. Il legale dei militari, l’avvocato Graziano Aschero, ha chiesto che i due possano accedere al rito abbreviato condizionato all’ascolto di testimoni. Una richiesta che è stata accolta dal giudice che ha rinviato il procedimento al prossimo ottobre.
Secondo la tesi difensiva i carabinieri avrebbero avuto una condotta che poteva essere equivocata solo perché impegnati in una precisa operazione di servizio. L’avvocato Aschero si è limitato a commentare: “In questa delicata fase mi limito solo a dire che i miei assistiti sono due militari che hanno sempre svolto il loro dovere e hanno arrestato numerosi soggetti penalmente responsabili e che sono poi stati condannati dal tribunale di Savona”.