Savona. Con riferimento alla campagna informativa sulla leishmaniosi, diffusa in questi giorni da Federfarma, la Protezione Animali savonese chiede fortemente che le informazioni siano chiare e corrette. “Innanzitutto occorre precisare a chiare lettere che i cani non possono mai trasmettere direttamente la malattia agli uomini. Persone e cani, per ammalarsi, devono essere direttamente punti da un moscerino (flebotomo) già infetto; ed un cane infetto non potrà mai infettare il padrone o le persone che gli stanno attorno”.
“L’Enpa invita le persone interessate a documentarsi presso gli enti scientifici istituzionali e ricorda che l’associazione è impegnata in prima linea nel combattere la malattia nei cani;purtroppo alcuni proprietari di cani ogni anno, dopo aver scoperto che il proprio cane è ammalato, lo abbandonano; la bestiola arriva quindi ai rifugi delle associazioni animaliste, dove viene correttamente curato e può continuare a fare una vita normale ed in piena sicurezza per tutti” conclude la protezione animali.
Nella foto il cane Jimmy di Ceriale, ingiustamente abbandonato dal proprietario ed in buona salute. Jimmy è adottabile grazie alle cure dei volontari dell’Enpa savonese.