Savona. “Anche gli industriali confermano che il problema centrale, su cui si devono incentrare gli sforzi per il futuro della città, sono occupazione e sviluppo – dichiara il candidato sindaco Paolo Marson – Quello che noi mettiamo in evidenza da sempre come sfida cruciale per Savona: far ripartire quel motore che un’amministrazione miope sta facendo gradualmente spegnere, e anche i cittadini se ne stanno progressivamente accorgendo. I dati della Camera di Commercio sono un campanello che richiama l’attenzione su occupazione e sviluppo della città: un tema che va affrontato in chiave strategica da subito se non vogliamo che Savona continui a regredire, abbandonata sempre più dai nostri giovani”.
“Il sindaco uscente su questi temi non dice nulla nel programma e vanta lo sconveniente primato di aver portato il debito del Comune a quasi 100 milioni di euro, senza preoccuparsi di rilanciare la città. Noi alcune proposte le abbiamo e forniamo risposte concrete: martedì sera abbiamo portato il ministro Brambilla a Savona ad annunciare finanziamenti per 4,6 milioni di euro al turismo della nostra regione e della nostra città, il sindaco Renzi portato dal Pd ha parlato di poesia e idee: non dobbiamo dimenticare che solo dallo sviluppo può passare anche un rilancio culturale di Savona”.