Cronaca

Droga e prostituzione, operazione “Tabula Rasa”: 3 condanne e un’assoluzione

Savona. Tre condanne, un’assoluzione ed un rinvio a giudizio. E’ questo il bilancio del rito abbreviato che si è celebrato davanti al giudice Emilio Fois e che vedeva a giudizio alcuni dei protagonisti, loro malgrado, dell’inchiesta sull’operazione “Tabula Rasa”, condotta dai carabinieri, che aveva portato all’arresto di 15 persone accusate a vario titolo di spaccio di droga, detenzione illegale di armi e sfruttamento della prostituzione.

Artan Demiri, albanese, (classe ’87), è stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione e 7200 euro di multa (oltre all’interdizione perpetua dai pubblici uffici); Michele Monteforte, che doveva rispondere di di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, è stato invece condannato a dieci mesi di reclusione e 1800 euro di multa (con la sospensione condizionale della pena); Costel Vitega infine, che doveva rispondere di favoreggiamento della prostituzione, a due anni, otto mesi e 1000 euro di multa (oltre all’interdizione dai pubblici uffici per dieci anni ed esercizio tutela e curatela). Leonard Lecini invece è assolto per non aver commesso il fatto. Sempre questa mattina, nella stessa udienza, un altro degli arrestati nella stessa operazione, Genti Troka, è stato invece rinviato a giudizio. Il processo a suo carico inizierà il prossimo 1° luglio nel tribunale di Albenga.

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