Cronaca

Arresto Drocchi: indagini fitte e possibilità di nuovi interrogatori a breve

arresto a Vado 050

Vado L. La descrizione di Roberto Drocchi che esce fuori dalle motivazioni dell’ordinanza di custodia caulare in carcere sarebbe quella di una persona scaltra e capace di agire con freddezza e lucidità. “Il predetto – si legge – non ha esitato per perseguire i propri fini ad occultare documenti e a crearne di fittizi, mostrando una straordinaria ed allarmante disinvoltura nel violare la legge”.

Il pm non crede alle mezze ammissioni del funzionario del Comune vadese e presidente del Riviera Vado Basket, ossia a quella di aver intascato soldi da alcuni imprenditori (Pietro Fotia della Scavo-Ter, Andrea Balaclava e Taricco) con l’intento di fare cassa esclusivamente a favore della squadra di basket. Questo perché Balaclava, ad esempio, fornisce un’altra versione dei fatti (ossia di non sapere che i soldi dati a Drocchi sarebbero serviti per la squadra) e poi per la questione della doppia fatturazione delle sponsorizzazioni (la differenza non dichiarata sarebbe finita, secondo l’accusa, nelle tasche dell’esponente Pd). Intanto, mentre il Nucleo tributario esamina le carte sequestrate nelle perquisizioni e le posizioni di alcuni collaboratori di Drocchi, gli arrestati potrebbero essere ascoltati nuovamente nei prossimi giorni.

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