Economia

Tirreno Power, Grondona (Fiom): “Preoccupazioni anche a Genova in caso di mancato ampliamento”

Roberto Grondona, Fiom Cgil Genova

Vado Ligure. “Abbiamo scritto una lettera ai capigruppo regionali chiedendo loro non solo di valutare la situazione di Tirreno Power a Vado, ma anche le ripercussioni che potrebbero esserci a Genova se l’ampliamento a carbone della centrale non fosse portato a termine”.

A parlare è Francesco Grondona, segretario generale della Fiom Cgil di Genova, a margine dello sciopero che ha coinvolto i dipendenti di Ansaldo Energia questa mattina nella città capoluogo. L’indirizzo che la Regione formulerà sul progetto riveduto di potenziamento dell’impianto condizionerà non poco i rapporti dell’istituzione ligure con la dirigenza di Tirreno Power.

Le ripercussioni del mancato ampliamento, considerato anche l’importante indotto della centrale, riguarderebbero anche le aziende genovesi. “Siamo a conoscenza – conclude Grondona – delle discussioni che ci sono in corso a Vado Ligure; quello che chiediamo è che tra tutte le valutazioni fatte da chi governa la nostra Regione si tenga presente anche il problema occupazionale”.

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