Pietra Ligure. E’ ancora sotto le pratiche di rianimazione la donna di circa 25 anni, trovata esanime, a terra, nella tarda mattinata di ieri, a Imperia, in una zona isolata sopra la statale 28 del Col di Nava, con un proiettile conficcato nella nuca. Portata d’urgenza all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, la giovane è ora ricoverata in coma.
Gli investigatori hanno repertato una maglietta e un reggiseno trovati sul luogo del tentato omicidio – che si è, poi, scoperto, essere stati tolti dai soccorritori. Ancora in fase di ricostruzione la dinamica dell’accaduto.
Non si esclude, infatti, che la donna sia stata aggredita altrove e in un secondo tempo portata in questa campagna di località Costa D’Oneglia. Si ipotizza pure che sia giunta in auto sul posto e che poi qualcuno, per motivi ancora ignoti, le abbia sparato, in quella che sembra essere una vera e propria esecuzione.
A far presumere questa ipotesi è il fatto che la donna era vestita con abiti leggeri e difficilmente potrebbe essersi recata autonomamente in una zona piuttosto impervia e fredda, per di piu’ in una giornata piovosa. Un passante ha segnalato la presenza del corpo e subito si sono mobilitati i soccorsi del 118.
Portata al pronto soccorso di Imperia, i medici hanno deciso di trasferirla al più specializzato ospedale pietrese. Al momento sono ancora in atto le procedure di identificazione della donna, dai tratti somatici caucasici. Chi le ha sparato e poi si è allontanato, probabilmente era convinto di averla uccisa. Gli investigatori stanno vagliando anche le denunce di scomparsa, ma al momento non sembrano trapelare nuovi particolari.