Finale Ligure. Prosegue il botta e risposta tra il consigliere d’opposizione Simona Simonetti ed il vicesindaco finalese Giovanni Ferrari sul destino di Parco Fontana. Il rappresentante della maggioranza, che è anche assessore ai lavori pubblici, ha dichiarato che “non è in vendita, ma è prevista la valorizzazione e cioè la cessione del solo indice edificatorio. Neppure un metro cubo è previsto né realizzato in quell’area”.
Simona Simonetti contesta: “Il Puc approvato da questa amministrazione prevede nell’area di 12.500 mq in cui è compreso il parco la realizzazione di 7000 mc. Quindi questa amministrazione ha già previsto da tempo che l’area di Parco Fontana possa essere costruita”.
“Il rischio che Parco Fontana possa essere cementificato, privando la città di un area verde accessibile a tutti è accresaciuto dal piano delle alienazioni e valorizzazioni approvato dalla maggioranza nel consiglio comunale dello scorso 11 marzo. Il piano prevede per Parco Fontana un’entrata di 680.000 euro nel 2012 attraverso la valorizzazione dell’area. Il legislatore chiarisce cosa di intende per valorizzazione: ‘valorizzazione’ ossia la dismissione dell’area” osserva l’esponente del gruppo “Per Finale”.
“Nel documento – aggiunge Simona Simonetti – non è scritto che tale vendita prevede solo la cessione dell’indice edificatorio, né che il parco dovrà essere mantenuto, ragion per cui la giunta è autorizzata a vendere l’area per farvi costruire. Se questa amministrazione voleva solo cedere l’ indice o spostare la zona Parco in altra area doveva specificarlo più chiaramente. Il gruppo ‘Per Finale’ sarebbe molto contento di scoprire che in realtà la giunta non intende privare Finale di un area verde fruibile da tutti i finalesi, ma purtroppo la delibera approvata non fornisce garanzie in tal senso”.
“Anzi – conclude – la delibera di giunta afferma testualmente che ‘l’inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica'”.