Cronaca

Giallo di Imperia, nessun foglietto con le iniziali dell’aggressore: solo numeri di telefono

kubica santa corona

Pietra Ligure. Nessun foglietto recante le iniziali del presunto aggressore, bensì ai carabinieri ha fornito con estrema fatica alcuni numeri di telefono, che gli investigatori guidicano assai importanti ai fini dell’indagine. Samira Ben Saad, 21 anni, la ragazza francese di origini tunisine trovata nelle campagne di Costa d’Oneglia, in provincia di Imperia, con un proiettile conficcato della testa, è riuscita a parlare un po’ risvegliandosi dal coma farmacologico.

Lo staff medico dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure ha quindi smentito la presenza di un presunto biglietto firmato dalla ragazza con il nome di colui che le ha sparato. La 21enne è ancora sotto choc e non ha capacità di ricordare i momenti precedenti all’aggressione. E’ sotto sedativi presso il reparto di Rianimazione del nosocomio pietrese. Per tutelare gli accertamenti investigativi in corso anche dall’ospedale Santa Corona c’è il massimo riserbo sulla giovane francese vittima del tentato omicidio.

La ragazza è stata dentificata solo questa mattina dai carabinieri attraverso le impronte digitali, grazie anche alla collaborazione della polizia francese, a cui i genitori della giovane avevano denunciato la scomparsa da Valence, nei pressi di Lione. Proseguono intanto le ricerche del fidanzato, di 22 anni, con cui la giovane si sarebbe allontanata. Potrebbe essere stato lui a spararle e rimane per ora l’unico indiziato.

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