Politica

Elezioni Savona, corsa a otto per Palazzo Sisto: in campo anche Futuro e Libertà

Enrico Nan - Gianfranco Fini

Savona. Anche il partito di Fini è pronto a sciogliere le riserve in vista del rinnovo del consiglio comunale di Savona. Dopo il Partito Comunista dei Lavoratori che ha presentato Simone Anselmo, il centrosinistra (Pd, Udc, Idv, Rifondazione, Sel e Psi) che appoggerà il sindaco uscente Federico Berruti, il movimento 5 stelle che sostiene Milena Debenedetti, i Verdi e il Partito dei Pensionati che supportano la candidatura di Daniela Pongilione, La Destra raccolta intorno a Ugo Ghione e in attesa dell’ufficializzazione dello sfidante numero uno, ovvero Paolo Marson per Pdl e Lega Nord, domani mattina sarà il turno del finiani savonesi.

Il Fli presenterà il proprio progetto che porterà il partito di centrodestra a presentarsi alle amministrative del capoluogo con un proprio candidato sindaco e una lista con il simbolo del partito. Considerata la presenza dell’outsider Francesco Zanardi, che sta preparando un “Movimento per Savona” (malgrado non sia ancora noto se alla fine riesca a comporre la lista), attualmente la competizione per le amministrative comprende otto candidati alla carica di sindaco.

I dirigenti del Fli aspettano i tempi che ritengono opportuni. “Al momento non facciamo nomi, noi vogliamo portare avanti il nostro progetto” fanno sapere, dal quartier generale di via Venezia, gli uomini di Enrico Nan.

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