Politica

Elezioni Alassio, lista unica Pdl-Lega. Villani: “Volti nuovi, trasparenza e dialogo”

Luca Villani

Alassio. Pdl e Lega Nord faranno lista unica per la competizione elettorale ormai imminente ad Alassio. Il segretario provinciale del Carroccio, Paolo Ripamonti, è sempre stato irremovibile: candidatura a Luca Villani. Così dopo il rimpallo con gli altri nomi del centrodestra (soprattutto con Monica Zioni) che erano in gioco nella rincorsa, l’ufficialità è arrivata sotto data sul papabile promosso dai leghisti che non volevano per niente perdere questa partita.

L’asse Pdl-Lega correrà con un’unica lista: 16 nomi che dovranno mettere d’accordo le due anime partitiche. “Prevediamo una componente maggioritaria di volti nuovi – assicura Villani – Le condizioni di rinnovamento ci sono. Intendiamo dare spazio alla società civile per portare nuova linfa alla pratica amministrativa. A promuovere un rinnovamento si rischia, ma si doveva aprire al nuovo perché si vince bene quando ci sono persone che ti spalleggiano per cinque anni”.

Villani, dentista di 31 anni, assessore provinciale entrato a Palazzo Nervi con una dote di 1331 voti, si vede più come amministratore che come politico: “Ho pensato molto prima di accettare questa candidatura e avventura, perché ho anche il mio lavoro e la politica professionale comporta rinunce in ambito lavorativo. Sono spinto dalla passione per la mia città ed ho accettatto, ma mi vedo più come un amministratore. E per un amministratore è meglio avere il proprio lavoro, che lo rende meno condizionabile in politica”.

Non sono bastati gli interventi dei maggiorenti berlusconiani per trovare un candidato targato Pdl. Il sindaco reggente Gianni Aicardi escluso per la mancanza di appoggio da parte di Marco Melgrati, la coordinatrice cittadina Emanuela Preve osteggiata dagli alleati leghisti. Luca Villani ha avuto buon gioco, insieme alle aspirazioni del Carroccio tese a mettere un’altra bandierina dopo Albenga: “Un approccio alla politica semplice e diretto che ha convinto anche le file del Pdl” ha dichiarato Santiago Vacca, coordinatore provinciale del Pdl, con il suo omologo Ripamonti.

“Trasparenza e dialogo costante con i cittadini” sottolinea Villani come chiave del suo programma e aggiunge: “La scelta sul mio nome è stata unitaria, come espressione dell’alleanza tra Lega e Pdl. Ad Alassio l’appartenenza ad un partito conta relativamente. Bisogna vedere le persone e cosa sanno fare. Per questo conto di ricevere consensi anche al di fuori del Popolo della Libertà e della Lega”.

Sui commenti del concorrente e parente Roberto Avogadro, che aveva evidenziato come difficilmente i pidiellini di Alassio possano votare Lega, così Villani: “Sicuramente gli elettori del Pdl non voteranno chi è appogiato dal Pd”.

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