Politica

Elezioni Alassio. Avogadro, Galtieri, Melgrati, Villani e Ragazzini: tutti contro tutti (foto)

Alassio. Entra nel vivo la campagna elettorale ad Alassio e ogni schieramento propone la sua ricetta vincente in attesa che vengano scoperte tutte le carte e che ogni coalizione ufficializzi il proprio candidato sindaco. Ieri sera sulle vie del lungomare della città del Muretto è andato in scena il primo confronto politico organizzato da IVG.it  e Primocanale tra gli scacchieri protagonisti delle prossime elezioni ad Alassio: Roberto Avogadro, Angelo Galtieri, Luca Villani, Marco Melgrati e Giovanni Ragazzini.

“Dopo dieci anni e la mia esperienza di due mandati ho ancora molto da dire per la città di Alassio. Nella mia lista ci sono molti giovani, Alassio ha bisogno di cose nuove e noi ci distinguiamo soprattutto per una cosa fondamentale, vogliamo il rispetto delle regole” afferma Roberto Avogadro  della lista “A come Alassio” che si prepara ad affrontare il centrodestra nella competizione elettorale di primavera.

“A livello politico nazionale l’ultima volta ho votato Lega Nord ora sono un po’ indeciso. Non ho mai cercato di compattare a livello politico gli alassini, ero disposto ad accettare le idee degli altri perchè ritengo che sia importante però credo che le ammucchiate non portino mai da nessuna parte e che quando si ha un’idea bisogna perseguirla fino alla fine” conclude Avogadro.

“Sul tavolo metterò la mia passione per la città di Alassio. Mi distinguo dagli altri per l’esperienza maturata a Savona in un percorso sindacale molto piacevole in cui ho acquisito delle metodologie di confindustria che voglio trasmettere alla città. Avendo un’azienda che vive di turismo sto scontando fortemente questo calo delle presenze e per questo voglio impegnarmi in politiche turistiche nuove e questo è l’obiettivo che mi sto dando” afferma Angelo Galtieri, primo candidato sicuro della campagna elettorale alassina.

Per il centodestra partitico, l’ufficialità tarda ad arrivare: permane il nome di Luca Villani che non conferma ancora la sua candidatura: “La Lega Nord ha chiesto la mia disponibilità per questo ruolo a certe condizioni di rinnovamento, stiamo trattando con gli alleati del Pdl, non è detto che sia io, nei prossimi giorni chiuderemo la partita e arriveremo ad un nome. Sicuramente la nostra sarà una lista competitiva, rinnovata e pronta a dare una nuova linfa alla vita amministrativa di questa città”.

“La Lega punterà sulle piccole cose, sull’amministrazione spicciola di cui in questo periodo se ne sente il bisogno, sono state fatte molte opere in questi anni ma il nostro obiettivo è mantenere elevato il livello della città. Punteremo molto sull’edilizia convenzionata perchè molti giovani alassini sono costretti a emigrare nell’entroterra per mettere su famiglia e vorremo invece che potessero restare ad Alassio” conclude Villani che precisa: “Se dovessi diventare sindaco lascerò il mio incarico in Provincia, quando si prende un impegno con gli elettori bisogna fare una scelta e la mia è a favore della mia città, Alassio”.

Non si sbilancia Marco Melgrati, consigliere regionale Pdl, che però fa intendere che potrebbe essere anche una donna il candidato sindaco per il centrodestra: “Annunceremo il nome nei prossimi giorni, non sarà una grande sorpresa ma sarà il candidato migliore che Pdl e Lega Nord sono riusciti a mettere in campo. La scelta è stata sofferta forse perché sostituire me non è così facile. Sarà un percorso di continuità amministrativa, il nostro candidato sarà molte forte e vincerà le elezioni. Abbiamo lavorato molto bene con la Lega Nord, forse anche grazie alla mia estrazione, provengo dalla Lega quando non esisteva ancora Forza Italia, ho ottimi rapporti con i dirigenti del partito”.

Durante la serata non sono mancati i battibecchi e le frecciatine, soprattuto Melgrati che ha ironizzato sulla presenza di Giovanni Ragazzini, già candidato sindaco ad Albenga nelle scorse elezioni contro Rosalia Guarnieri, con una battuta: “Ma tu cosa ci fai qui?”.

Ragazzini che fa parte del direttivo del partito democratico del circolo di Alassio ha preferito non commentare concentrandosi sugli obiettivi della campagna elettorale: “Il partito democratico che da sempre rappresenta l’elettorato che ha votato a sinistra e che ha fatto la storia di Alassio, sono anni che è assente dalla compagine amministrativa e questo si vede dai risultati” .

“Il nostro progetto politico vuol proporre un’alternativa valida e dar vita ad una coalizione che rappresenti il maggior numero possibile di Alassio in grado di opporsi ad un centro destra che sia per storia e tradizione ma soprattutto per interessi, sarà ancora un avversario da vincere. Noi non poniamo candidature perchè crediamo che sia ancora possibile dar vita ad una coalizione civica a cui dare il nostro contributo” prosegue Ragazzini.
Sulla possibilità di coinvolgere Galtieri e Avogadro, Ragazzini non conferma e non smentisce: “I tempi sono stretti, da parte nostra abbiamo la possibilità di scendere in campo ma fine all’ultimo cercheremo di perseguire l’obiettivo che ci siamo preposti e di schierarci con una coalizione che sia vincente”.

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