Cronaca

Circonvenzione di incapace, 2 anni a psicologa: acquistò immobile a prezzo troppo basso

processo tribunale aula

Savona. Due anni di condanna per l’accusa di circonvenzione di incapace. E’ questa la pena inflitta questa mattina, dal Collegio dei Giudici del Tribunale di Savona, ad una 56enne, M.G.F., psicologa torinese. La donna era accusata di aver aiutato il marito, ormai deceduto, ad acquistare nel 2003 un appartamento a Varigotti a un prezzo inferiore al valore effettivo (360 mila euro invece di 460 mila) approfittando, sempre secondo la tesi accusatoria, di uno stato patologico della proprietaria, una signora che sarebbe stata affetta da una forma di schizofrenia.

Il passaggio di proprietà dell’immobile, un appartamento di via degli Ulivi, era stato registrato a Savona nel dicembre 2003: l’acquirente era il marito dell’imputata, un noto neuropsichiatra (I.A.I.).

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