Politica

Villanova: in esame la richiesta di variante della Piaggio

Piaggio a Villanova

Villanova d’Albenga. Il Comune di Villanova d’Albenga sta esaminando la richiesta di variante presentata dalla Piaggio Aero Industries SpA, per la realizzazione del nuovo stabilimento nell’Aeroporto Clemente Panero. Il nuovo progetto, ora dovrà essere accolto sia dal Comune, sia dalla Regione Liguria, e qualora fosse approvato per la sua integrità, i lavori per la realizzazione della nuova sede potrebbero partire a marzo, così come già annunciato dalla stessa azienda, dopo aver trovato l’intesa con il sindacato per quanto riguarda i posti di lavoro.

Il nuovo disegno di studio non comporta aumenti di volumetrie e cubature ed è quindi in grado di evitare modifiche all’essenza del progetto passato, ma grazie ad una nuova disposizione delle strutture e ad una corretta razionalizzazione dello spazio a disposizione, sarà possibile lasciare più terreno libero verso la pista dell’aeroporto, anche nell’ottica dell’azienda di un possibile ampliamento futuro dell’area produttiva dell’officina. Lo stabilimento quindi non sarà più disposto su due corpi ma sarà realizzato in un’unica struttura, in grado di ospitare capannone lavoro, uffici e museo. L’officina sarà spostata di 28 metri a sud della pista dello scalo villanovese, l’avancorpo dell’officina sarà ampliato di circa 6 metri ed il fabbricato uffici sarà eliminato poiché incorporato nello stabile, con una conseguente variazione in meno di mille 828 metri quadrati per la supericie coperta e di 2 mila 944 metri quadrati per la SLP (superficie lorda).

La variante richiesta, infatti, comporta una superficie coperta pari a 45 mila 68 metri quadrati e una superficie lorda pari a 50 mila 547 metri quadrati in modesta diminuizione entrambe rispetto ai valori di progetto che sono rispettivamente di 46 mila 896 e 53 mila 491 metri quadrati; la modifica dell’area espositiva museale aumenta la sua superficie da 495 a 672 metri quadrati, mentre la terrazza panoramica si riduce da 466 a 84 metri quadrati. Resta invariata, invece, la superficie del percorso pedonale nel verde pari a 605 metri quadrati. Per quanto concerne la terrazza panoramica avrà caratteristiche adeguate per la realizzazione dello spazio museale con l’insediamento all’esterno di parti di velivolo. In questo modo, gli addetti ai lavori potranno raggiungere uffici e capannoni direttamente da un unico accesso, senza dover percorrere aree esterne che di fatto sarebbero inutilizzate per l’attività di produzione. Inoltre, questo nuovo progetto presenta anche una novità importante sotto il profilo dell’impatto visivo. Infatti, l’abbassamento del piano dello stabilimento di un metro, grazie ad una revisione delle quote altimetriche dei piazzali esterni e dei pavimenti del fabbricato, consentirà una diminuzione di impatto visivo-ambientale che il nuovo insediamento andrà a comportare. La richiesta di variante è stata presentata per motivi legati alla produzione industriale di aerei e per lo sviluppo di un nuovo progetto di velivolo che è in corso di attuazione, che necessita di un fabbricato uffici con superfici interne aperte e flessibili, per poter insediare gruppi di progettazione dedicati al nuovo mezzo e che siano in diretto contatto con l’officina di produzione.

“Il Comune, che già aveva accolto il vecchio progetto, in linea di massima si trova favorevole a questa richiesta di variante – dichiara il sindaco di Villanova d’Albenga, Domenico Cassiano -. Tutte le nostre osservazioni sembrano essere state considerate, e pertanto non possiamo far altro che comprendere le esigenze dell’azienda. Per un corretto sviluppo, crediamo che debbano essere garantite le superfici tecniche adeguate, in modo tale che a Villanova possa essere trasferita anche la parte di progettazione e di studio dei futuri velivoli, proprio come già annunciato dalla stessa Piaggio”. Il Comune, che aveva chiesto la realizzazione di un’area verde attrezzata, nell’ambito di un ragionamento effettuato con l’azienda, in occasione della variante, ha ritenuto più opportuno prendere in considerazione la possibilità di realizzare un centro sportivo composto da un’area palestra con annesse aree di supporto, un campo da tennis ed un campetto da calcio, che in alcune fasce orarie potrebbe essere messo a disposizione dei lavoratori della Piaggio e delle loro famiglie.

“Nella zona dell’Ippodromo, di fatto a poche centinaia di metri dall’aeroporto, un’area verde attrezzata esiste già – continua Cassiano –. Preferiremmo cambiare l’uso dell’area, per garantire alla cittadinanza un centro sportivo adeguato, oggi assente, e per dare la possibilità ai lavoratori della Piaggio di integrarsi al meglio nel tessuto del nostro paese. Ma non solo. Essendo questo un centro sportivo contiguo all’azienda, e quindi dotato di un’area destinata a parcheggio in grado di ospitare 800 vetture, di fatto aiuterebbe a risolvere eventuali problemi qualora fossero organizzate manifestazioni in grado di attirare un gran numero di visitatori.
In tutta questa vicenda, gli enti ma soprattutto la Regione Liguria hanno sempre manifestato la loro vicinanza, aiutandoci in questo percorso, nel far sì che questo stabilimento possa trasferirsi a Villanova senza sconvolgere il nostro tessuto sociale, portando un beneficio a tutto il territorio. Dall’inizio di questo percorso, abbiamo trovato le forze sociali e un’amministrazione regionale puntuali e attente, pertanto contiamo di avere il supporto tecnico e amministrativo della Regione anche in questa fase di variante, affinché avvenga la conclusione di questo iter, per permettere allo stabilimento di insediarsi nel territorio nel breve tempo possibile”.

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