Savona. “L’obiettivo del 25-30% di quote rosa sarebbe un ottimo risultato. Il sogno è avere liste e formazioni di giunta che arrivino al 50%; nell’attuale giunta c’è purtroppo solo Isabella Sorgini, credo che in caso di una riconferma di Berruti e del centro sinistra ci sia bisogno di più spazio per le donne. Ad esempio vedo bene come assessore la Minetti, molto apprezzata dai savonesi, oppure Roberta Milano o Cristina Battaglia come espressione non diretta del partito, donne giovani e intraprendenti, con tanta voglia di fare”. Sono le parole del capogruppo del Pd in Consiglio comunale a Savona Paolo Apicella, che ha rilanciato per le prossime elezioni comunali la battaglia per le quote rosa nella lista del Pd e nel futuro governo della città savonese.
Proprio a proposito della composizione della lista il Pd può contare su quindici consiglieri comunali e cinque assessori uscenti, “con una forte riconferma degli attuali esponenti per la loro forza elettorale e perchè hanno lavorato bene in questi anni di amministrazione” ha detto Apicella. Martino, Sorgini e Lirosi in lista, molto probabilmente Molteni, che deve sciogliere le ultime riserve, fuori invece l’attuale assessore al turismo Franco Aglietto.
Tra gli esponenti Pd in Consiglio comunale: sì per Drocchi, Aschiero, Basso, Vignola, Lia Minetti, Carlevalino, Larosa e Bonfanti ed il capo gruppo Apicella, la Ferreri e Claudia Berruti in forse, mentre Bossolino, Carella, Strinati e Marconcino non saranno in lista.
“Il Pd dovrà puntare all’apertura a tutte le risorse della città: attività produttive, giovani e donne, queste le forze nuove da cui potrebbe attingere il nostro partito in vista delle elezioni comunali” ha concluso il capo gruppo Pd.