Savona. Due episodi di bracconaggio a poca distanza l’uno dall’altro hanno portato la polizia provinciale di Savona al sequestro di altretanti fucili utilizzati dai bracconieri fermati nei boschi del territorio savonese.
Il primo episodio si è registrato a Tovo San Giacomo dove un 75enne finalese, in piena attività venatoria, è stato sorpreso mentre uccideva un uccello non cacciabile, ovvero un fringuello.
Il secondo fatto è avvenuto oggi a Stella, dove un 46enne varazzino ha ucciso uno scoiattolo rosso, un picchio rosso ed un merlo, ed è stato individuato in flagranza dagli agenti della proviciale.
Per entrambi i cacciatori, oltre al sequestro della selvaggina e dei fucili, è scattata una denuncia all’autorità giudiziaria. La pena prevista è l’arresto da due a otto mesi e l’ammenda fino a 2.000 euro.