Economia

Pietra, conversione dei cantieri Rodriquez: le caratteristiche del progetto (foto)

Pietra Ligure. Ancora nessuna indicazione sulla tempistica della trasformazione dell’area cantieristica navale pietrese. Il sindaco Luigi De Vincenzi ha reso noto di essere pronto per convocare la prima conferenza dei servizi in sede referente, ma finora non è ancora trapelato nulla di preciso. Dalla giunta comunale, tuttavia, è arrivata la conferma che la documentazione è stata raccolta ed è esaustiva per imprimere l’accelerazione amministrativa sul progetto.

I cantieri navali Rodriquez coprono una superficie di circa 46 mila metri quadri, dei quali più di 16 mila al coperto, a ponente della cittadina. Con la realizzazione del progetto, verrà restituita alla fruizione pubblica un’area pari a quella oggi occupata dal cantiere, dismesso da tre anni. Il progetto consiste nella riconversione urbanistica complessiva delle aree a terra e nella realizzazione di una darsena difesa da una diga di sopraflutto curvilinea e da una diga di sottoflutto.

Ben più ampia, rispetto al perimetro dei capannoni, l’area complessiva dell’intervento, pari ad oltre 160 mila metri quadri, quasi un terzo dei quali di specchio acqueo. La difesa dello specchio acqueo dal moto ondoso esterno sarà assicurata dalla realizzazione di una diga di sopraflutto quasi parallela alla costa, di lunghezza complessiva di circa 750 metri.

L’ipotesi progettuale prevede: la costruzione di un nuovo fabbricato per il cantiere nautico, adeguato alle nuove esigenze di riconversione produttiva; la realizzazione di un porticciolo turistico per circa 100 posti barca di diversa lunghezza e di una darsena in prosecuzione dell’attuale passeggiata a mare, destinata alla nautica da diporto e perimetrata da nuovi volumi a destinazione mista (residenza, albergo, ristoranti, pubblici esercizi, attività commerciali, connettivo urbano) e dall’attuale fabbricato uffici, recuperato con destinazione commerciale a piano terreno e residenziale per i restanti piani; il riuso a servizi pubblici e a funzioni collettive dell’attuale fabbricato che ospita la mensa all’apice dell’attuale passeggiata a mare di Pietra Ligure; la realizzazione di una zona prevalentemente residenziale nell’area degli attuali capannoni officine; la realizzazione di ampie dotazioni di verde pubblico, di parcheggi pubblici e privati, e di percorsi e aree pedonali.

L’impegno finanziario presuppone un investimento di oltre 103 milioni di euro, divisi in 79 milioni per le opere a terra e 24 per le opere a mare. Il piano industriale elaborato con le parti sociali include il riassorbimento delle professionalità attualmente in forza al cantiere e prevede (a regime) l’impiego di 25-30 unità, oltre a ditte esterne in funzione dei volumi produttivi. Le principali attività previste consistono in allestimento nonché manutenzione yacht, gestione del Marina, riparazione e refitting.

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