Find The Cure: terza partenza per Haiti, “situazione di emergenza”

Savona. Terza partenza per Find The Cure con destinazione Haiti. Come promesso dal loro progetto denominato Project aiutOHaiti, con l’aiuto della Provincia di Savona e dell’URPL, l’associazione si era impegnata a portare aiuti umanitari a 1-6-12 mesi dal sisma. Nella prima missione subito dopo il terremoto l’associazione si era occupata di distribuzione diretta di alimenti e farmaci, nella seconda nel mese di luglio si erano concentrarti nel cercare un sostegno più duraturo passata l’emergenza, progettando la costruzione di due mense per due scuole danneggiate dal terremoto.

Con questa terza missione controlleranno l’avanzamento dei lavori e l’eventuale progettazione di aiuti per il nuovo anno, oltre a portare, come in tutti le missioni, materiale richiesto direttamente dalla popolazione locale. “L’idea delle mense era nata osservando la pausa pranzo dei bambini a scuola” racconta il dott. Daniele Sciuto in partenza lunedì, “mangiavano in classe, senza la possibilità di lavarsi le mani, e le stesse classi, utilizzate per le lezioni pomeridiane  rimanevano molto sporche dopo il pranzo”.

“Le mense saranno dotate di lavandini tavoli e sedie. Stiamo cercando di accelerare i lavori il più possibile, in modo da proteggere queste scuole dal colera che è in crescendo”. Haiti continua ad essere un paese in piena emergenza e continua ad avere bisogno che le persone non dimentichino la devastazione che ha subito.

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