Cronaca

Concussione, architetto albisolese a giudizio: via al processo

tribunale Savona

Savona. E’ stata celebrata questa mattina, in Tribunale a Savona, la prima udienza del processo che vede sul banco degli imputati, per l’accusa di concussione a suo carico, E.F., 51enne, architetto albisolese e responsabile dell’area tecnica del Comune di Cairo Montenotte, che secondo il quadro accusatorio, in cambio di agevolazioni nell’assegnazione di alcuni appalti, aveva richiesto ad alcune ditte l’esecuzione di lavori privati all’interno della sua abitazione albisolese.

Questa vicenda però, oltre che l’accusa di concussione, aveva fatto finire sul banco degli imputati l’architetto, difeso dall’avvocato Rosanna Rebagliati, anche per l’accusa di minacce a pubblico ufficiale. Accusa dalla quale, al termine del giudizio abbreviato, è stato assolto perché il fatto non sussite. Questa mattina in aula non sono stati sentiti testimoni ma il giudice si è limitato a fissare la data della prossima udienza che sarà celebrata il prossimo 11 luglio.

Nel procedimento che lo vede accusato di concussione uno degli episodi che gli vengono contestati è quello relativo alla ditta “Franco Prato”, che ha vinto la gara per gli interventi relativi alla lottizzazione in località Peire, la quale ha svolto lavori per la pavimentazione della casa dell’archietto e per le rubinetterie e i sanitari pari a 40 mila euro.

Altri “lavori privati” per il giardino dell’architetto, sono stati eseguiti dalla ditta florovivaistica “Marco Rossi”, anche in questo caso per diverse migliaia di euro. Un terzo episodio riguarda altri interventi di carattere elettrico da parte della “Electro Project”, nei confronti della quale l’imputato avrebbe esplicitamento chiesto l’acquisto di materiali per un costo di 2.160 euro.

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