Cairo, informatizzazione dei servizi bibliotecari

Fulvio Briano

Cairo Montenotte. Dal primo febbraio il Comune di Cairo avvierà l’informatizzazione della gestione della Biblioteca Civica “Rossi”: questa operazione riguarderà, in particolare, la gestione dei prestiti e l’automazione del catalogo.

Grazie allo spostamento della Biblioteca comunale dalla vecchia sede a quella nuova, al primo piano di Palazzo di Città, si era già attuata un’operazione importante di riqualificazione degli ambienti, con sale ampie e luminose e semplice accesso alla collezione bibliografica, a disposizione degli utenti che frequentano, sempre più numerosi, per motivi di studio o di semplice lettura, i locali del palazzo. Nel quadro complessivo degli interventi per rendere il servizio bibliotecario sempre più efficiente, l’informatizzazione dei servizi assume un ruolo fondamentale. Attualmente sono già a catalogo digitalizzato circa 17.000 titoli: tutta la narrativa, la sezione locale, parte della letteratura per ragazzi e delle altre sezioni suddivise per materie.

Il personale della biblioteca sta provvedendo all’inserimento degli altri titoli che fanno parte del patrimonio e che, potranno comunque essere presi in prestito o in consultazione in qualsiasi momento. Si mette in atto, in questo modo, uno strumento innovativo, efficace sia per il personale sia per l’utente, che rende immediate e complete le ricerche bibliografiche e snellisce tutte le operazioni di prestito e restituzione, anche tramite l’utilizzo di un lettore dei codici a barre posizionati sui libri. Inoltre è possibile già conoscere i libri acquistati dalla biblioteca negli ultimi 2 anni, sempre aggiornato con gli ultimi arrivi, tramite il sito del Comune di Cairo, www.comunecairo.it, cliccando, nel menù di sinistra, su “Ultimi arrivi”.

Il prossimo passo, sarà quello di mettere a disposizione del pubblico una postazione informatica con la quale effettuare indipendentemente le ricerche bibliografiche. Con questo passo per rendere moderno ed efficiente il servizio bibliotecario, il Comune di Cairo si mette inoltre a disposizione dell’intero comprensorio valbormidese soprattutto nella non auspicabile ipotesi in cui il servizio bibliotecario gestito in forma associata ancora per soli tre mesi dalla Comunità Montana non avesse prosieguo.

Su questo argomento interviene il Sindaco Briano: “Mi auguro che la Regione possa dare presto il via all’Unione dei Comuni valbormidese e che si possa salvaguardare questo importante servizio che serve i piccoli Comuni privi di servizio bibiliotecario autonomo. Qualora ciò non avvenisse sarà opportuno che i Comuni che hanno una biblioteca come Cairo e Carcare vadano ad ideare un progetto per dare continuità alla diffusione del sistema bibliotecario su tutta la Valle. Il nostro progetto di informatizzazione va in proprio in questa direzione”.

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