Arresti clandestini ad Albenga, critiche a Ciangherotti da Fp e Silp Cgil

Silp per la Cgil

Albenga. Fulvia Veirana, Segretaria Fp Cgil e Luigi Sanguinetti Segretario Silp Cgil Savona criticano le parole pronunciate dall’assessore albenganese Eraldo Ciangherotti sugli arresti ad Albenga di clandestini come successo delle misure sulla sicurezza disposte per la città ingauna: “L’esiguità delle risorse a disposizione delle Forze dell’ordine impone un reale e concreto coordinamento con la Polizia Municipale, senza però la sovrapposizione dei compiti e le competenze, rammentando che le stesse sono, tutte, al servizio della cittadinanza e non sono di né di destra, né di sinistra : non possono essere strumentalizzate ed essere più efficienti a seconda di chi governa”.

“E’ lontano per noi il ruolo di “sceriffo” che l’assessore, peraltro interpretando erroneamente i dati, attribuisce a questo corpo evidentemente esponendo i lavoratori della Polizia Municipale a rischi che neppure dovrebbero competere loro in via prioritaria. E’ notorio, infatti, che non competono alla Polizia Municipale l’adozione e la applicazione dei provvedimenti di espulsione di cittadini extra comunitari o di accompagnamenti ai C.I.E., che vengono disposti dal Prefetto e dal Questore, ed eseguiti dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri. Non è neppure di competenza della Polizia Municipale il foto segnalamento, ai fini dell’identificazione, che può essere anch’esso effettuato unicamente da Polizia e Carabinieri.

E’ innegabile che ad Albenga sia più pressante, rispetto a Savona, il problema dell’immigrazione massiva, soprattutto in relazione alle maggiori occasioni di lavoro che quel territorio offre. E’ curioso riscontrare come molti controlli effettuati dalla P.M. del capoluogo su casi di accattonaggio (su cui c’è un’ordinanza specifica) abbiano potuto constatare soltanto la violazione amministrativa e non altre, visto che i fermati erano cittadini comunitari, pertanto regolari”.

“Certo suscita qualche dubbio vedere che da una parte l’Assessore gestisca con entusiasmo e secondo i valori cristiani di accoglienza e solidarietà un Centro Aiuti per la vita, rivolto soprattutto a cittadini extra comunitari, e poi sbandieri con ferocia i risultati della repressione del fenomeno dell’immigrazione. Facciamo un invito al Dottor Ciangherotti: lasci fare le considerazioni sull’efficacia delle misure di sicurezza alla Questura ed alla Prefettura che hanno dati, ruolo e competenze per farle sicuramente meglio di lui; si occupi delle gravi situazioni che affliggono l’Assessorato alle politiche sociali di Albenga dove è necessaria la massima concentrazione, evitando di dare giudizi striscianti, che non gli competono, sull’operato dei lavoratori delle Forze di Polizia” conclude la nota.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.